Europei pallanuoto: anche il Settebello punta alla finale

ROMA, 26 GEN – Partita in sordina, arrivata ancora una volta tra le prime quattro. In ballo stavolta c'e' l'Europa, ma l'Italia della pallanuoto – forte del titolo mondiale vinto a Shanghai l'estate scorsa e con la testa gia' proiettata a Londra per raggiungere quel titolo olimpico diventato il grande obiettivo degli azzurri di Sandro Campagna – adesso punta forte anche a Eindhoven.

L'ostacolo ancora una volta si chiama Serbia, cosi' come e' avvenuto ai Mondiali cinesi e nella World League, le due grandi manifestazioni dell'anno passato: il bilancio vede le due big in calottina in parita'. Il 26 giugno, a Firenze, si sono imposti i serbi 8-7: la rivincita poco piu' di un mese dopo vale il titolo iridato, con il Settebello che torna sul tetto del mondo il 30 luglio grazie al gol di capitan Felugo e aLle parate di super Tempesti sui rigori di Filipovic e Udovicic.

Stavolta in ballo non c'e' il titolo, ma il passaggio a quella finale – gia' conquistata dalle 'colleghe' del Setterosa battendo stasera la Russia – che comunque farebbe ripartire alla grande anche il 2012. Per questo gli azzurri hanno trascorso la vigilia studiando un 'nemico' fin troppo conosciuto, ma sempre tra i piu' temibili in vasca. Solo tattica e video, per cercare di carpire nuovi segreti dei serbi e provare domani (alle 18) un altro colpo che garantirebbe la medaglia sicura.

''Giocare contro la Serbia e' sempre stimolante – dice il ct Campagna -: come sempre e' una sfida di livello altissimo. Sono comunque soddisfatto che ancora una volta siamo arrivati tra i primi quattro in una competizione di carattere internazionale''. Capitan Felugo non vuole accontentarsi della semifinale conquistata. ''Stiamo lavorando come matti – racconta – E' vero che il nostro obiettivo e' l'Olimpiade, ma adesso stiamo bene e stare tra le prime quattro e' motivo d'orgoglio''.

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