Evaristo Beccalossi chi è, età, dove è nato, moglie, figlia, dove ha giocato, cosa fa oggi, vita privata

Evaristo Beccalossi chi è, età, dove è nato, moglie, figlia, dove ha giocato, che fa oggi, vita privata. Ex calciatore, idolo dei tifosi dell’Inter, cosa fa oggi Beccalossi? Andiamo a conoscere meglio la sua vita privata.

Dove e quando è nato, età, altezza, la biografia di Evaristo Beccalossi

Nato a Brescia il 12 maggio 1956. Allo stato attuale ha dunque 65 anni. E’ del segno zodiacale del Toro. E’ alto 1,76 chili.

Moglie Danila, figlia Nagaja, Instagram, la vita privata di Evaristo Beccalossi

Beccalossi è sposato da tanti anni con una donna di nome Danila. La coppia nel 1981 ha avuto una figlia: Nagaja Beccalossi. Lei è decisamente più famosa della madre, visto che è un’affermata giornalista e conduttrice sportiva. Ha lavorato per Telelombardia dal 2001 al 2007 e da quell’anno in poi anche su Inter Channel come redattrice e come volto principale del canale sportivo.

Dove ha giocato Evaristo Beccalossi: lo scudetto con l’Inter e la carriera

Proveniente dal vivaio della principale squadra della sua città, il Brescia, con il quale si era aggiudicato il Campionato Primavera 1974-1975 da titolare, e con cui si era poi messo in mostra in Serie B, fu acquistato dall’Inter al termine della stagione 1977-1978.

In sei anni di permanenza a Milano collezionò 216 presenze tra campionato e coppe, realizzando 37 reti, tra cui una doppietta nel derby vinto per 2-0 il 28 ottobre 1979. Divenne campione d’Italia nella stagione 1979-1980 e giunse fino alle semifinali di Coppa dei Campioni 1980-1981; coi nerazzurri vinse anche la Coppa Italia 1981-1982.

L’ingaggio di Hansi Müller da parte dell’Inter ne attenuò il rendimento per via di una certa incompatibilità tattica (nonostante i due avessero un buon rapporto fuori dal campo), sino al prestito alla Sampdoria all’inizio della stagione 1984-1985, quando la squadra ligure si piazzò quarta in campionato e vinse la Coppa Italia, primo trofeo della storia blucerchiata. Il Monza, in Serie B, lo acquistò dall’Inter nell’ottobre 1985; coi brianzoli, quell’anno, si classificò all’ultimo posto in campionato e retrocesse in Serie C.

Successivamente tornò a Brescia dove rimase per due stagioni, la prima in Serie A e conclusa con l’immediata retrocessione arrivata all’ultima giornata, la seconda in Serie B e conclusa con un ottavo posto; quindi terminò la carriera da professionista al Barletta, in Serie B, ottenendo la salvezza.

Nella stagione 1989-1990 fu ingaggiato dal Pordenone, in Interregionale, con cui chiuse il campionato sul fondo della graduatoria retrocedendo nel torneo di Promozione, mentre nella seguente si accasò al Breno, ancora nella massima serie dilettantistica, dove concluse la carriera agonistica.

Totalizzò complessivamente 249 presenze e 30 reti in Serie A, e 159 presenze e 23 reti in Serie B.

Cosa fa oggi Beccalossi dopo il ritiro: dirigente, politica, opinionista

Nel 2009 fu nominato consulente personale del presidente del Taranto, D’Addario. Nel 2013 si candidò alle elezioni regionali in Lombardia con l’UDC per Gabriele Albertini presidente, nella circoscrizione di Milano, ottenendo 102 voti e non risultando eletto in Consiglio Regionale.

Nel luglio 2014 diventò supervisore del Lecco; il successivo 11 settembre ne assunse la carica di presidente, che mantenne fino al 2016.

Nel biennio 2017-2018 è stato capo delegazione della nazionale italiana Under-20, rientrandovi il 5 agosto 2020, dopo che dall’estate del 2018 ha svolto lo stesso ruolo per l’Under-19, in sostituzione di Massimo Paganin. Dal 2021 è di nuovo capo delegazione dell’Under-19.

Per anni è stato opinionista sportivo nelle trasmissioni Qui studio a voi stadio di Telelombardia, Controcampo di Italia 1 e Diretta stadio… ed è subito goal! di 7 Gold mentre attualmente è spesso ospite negli studi di Sportitalia.

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