Capolavoro Federica Brignone: ancora una medaglia ai Mondiali di sci alpinismo. È la su terza in un Mondiale. Stavolta è un argento che vale però come oro. Un gigante strepitoso, concluso a soli 12 centesimi dal fenomeno Shiffrin. E pensare che nei giorni scorsi Federica ha avuto l’influenza e febbre a 39. Quinta, in rimonta, Marta Bassino che ha pagato pesantemente un “erroraccio”(parole sue ) compiuto nella prima manche. Aveva una potenzialità concreta per il podio. Marta comunque è finita a 8 decimi dalla ragazza del Colorado. In ogni caso può dirsi soddisfatta: torna a casa felice dopo l’oro in SuperG. E l’Italia ha pur sempre piazzato due azzurre nella Top 5. Undici mesi fa, nelle finali di Coppa del mondo, era finita così: prima Federica Brignone, seconda Marta Bassino. Ergo, la valanga rosa c’è ancora. Eccome se c’è!
Michaela Shiffrin (2’07’13); Federica Brignone (+0.12); Ragnhild Mowinckel (+0.22); Lara Gut-Behrami (+0.33); Marta Bassino (+0.80); Mina Fuerst Holtmann (+0.92); Petra Vhlova (+0.93);Thea Louise Stjerlesund (+1.26); Camile Frasse Sombet (+1.32); Maryna Gasienica-Daniel (+1.39).
Appena giù dal podio d’argento Federica Brignone si è concessa, tutta raggiante, ai microfoni di RaiSport. Ha detto:”Sono proprio contentissima. Ho cercato di attaccare raschiando il fondo del barile. Sono proprio soddisfatta , sono venuti in tanti a vedermi. Sono contenta di aver dimostrato che posso sciare bene in gigante “. Per la cronaca: Federica Brignone aveva vinto l’argento nel 2011, sempre in gigante. E con questa vittoria Michaela Shiffrin infilza il settimo oro ai Mondiali, il primo in gigante.
Ad un soffio dalla conclusione dei Mondiali di sci alpino (domenica 19 febbraio ) sulle piste francesi di Courchevel-Meribel (Alta Savoia), è in testa al medagliere la Svizzera che ha vinto due ori in discesa libera sia maschile (Marco Odermatt) che femminile (Jasmine Flury). Secondo posto per Usa e Italia. Seguono, nell’ordine, Norvegia, Canada, Francia, Germania, Austria.ù