Ferrari nel regno della Porsche. Sabato alle 19.40 (ora italiana) sulla leggendaria pista americana della Florida scatta la “24 ore di Daytona”. Duello entusiasmante. La Rossa è al suo battesimo con la 296 GT3 erede della 488 GT3, la Porsche a sua volta fa esordire la 911 GT3 R. Hanno addosso gli occhi di tutti. L’atmosfera è quella tipica di ogni debutto a lungo atteso. In più c’è il fascino di un circuito iconico.
Sulla tribuna centrale c’è scritto a caratteri cubitali: “Il centro mondiale delle corse”. Non è una esagerazione. C’è’ il fascino avvolgente, quasi mistico, che si avverte a Wimbledon. Oltretutto è la prima sgasata dell’anno. Di più ancora: è l’inizio di una nuova era. Un inizio difficile per tutti. Questo è il regno della Porsche. in 60 anni di storia della competizione, la casa di Stoccarda ha collezionato ben 18 successi. Il primo nel 1968.
Al via 61 auto di cinque categorie
Gt e prototipi sono nella prima categoria. Sono 4 le Ferrari 296 GT3 al via. Anche la Lamborghini è presente con 5 Huracan GT3 Evo2 compreso un equipaggio tutto femminile del team “Iron Lynx “. Tra la categoria più veloce e la più lenta ballano 12-14 secondi al giro. Tenuto conto che il tracciato misura 5,7 km e che in 24 ore le GTP di giri ne fanno all’incirca 830 è verosimile pensare che le auto faranno in 24 ore qualcosa come 4700 km. Il record è di 4772 km registrato nel 2020 da Ryan Briscoe e soci su Cadillac- Dallara.
Il circuito a ferro di cavallo
Il circuito è situato a Daytona Beach. È un immenso triovale di 2,5 miglia. Dopo varie modifiche il tracciato è stato portato ai 5.729 metri attuali. Il percorso è illuminato ma funziona solo al 20% durante la 24 ore, con il circuito stradale che rimane particolarmente buio. Essendo inverno, la notte dura 13 ore e 20 minuti, rispetto alle 8 ore di Le Mans. Sono consentiti solo 4 meccanici per il rifornimento e cambio gomme. Comincia l’assalto Endurance. Le Rosse scaldano i motori in vista del Mondiale Wec (7 gare spalmate in 9 mesi, dal 17 marzo al 4 novembre). La “6 ore di Monza” è in calendario il 9 luglio, un mese dopo la celebre “24 ore di Le Mans”.
Albo d’oro
I nomi più importanti sono Mario Andretti e Jacky Ickx su Ferrari ( vincitori nel 1972). Poi Pablo Montoya, Joao Barbosa. Fernando Alonso ha partecipato e vinto nel 2019.