La Fifa vuole abolire il pareggio ai Mondiali di calcio

La Fifa vuole abolire il pareggio ai Mondiali di calcio
Il presidente della Fifa Gianni Infantino con Putin. La Russia ospiterà i mondiali 2018 (Wikimedia)

La Fifa vuole abolire il pareggio ai Mondiali di calcio. È l’idea anti “biscotto” (contro i pareggi concordati sottobanco) che il successore di Blatter Gianni Infantino metterà sul tavolo del Consiglio della Fifa, che si riunirà il 9 e 10 gennaio. Ogni partita dei gironi di qualificazione che finirà in pareggio sarà decisa dai calci di rigore: ci sarà sempre un vincitore e non sarà più possibile mettersi d’accordo su un punteggio che garantisca uguale beneficio alle due squadre in campo.

Un’altra grossa novità già in cantiere era l’allargamento delle squadre partecipanti alla fase finale dei Mondiali, dalle 32 attuali a 48. Si avrebbero così 16 gironi da 3 squadre, delle quali le prime due saranno ammesse alla fase successiva, che non saranno più gli ottavi ma i sedicesimi di finale.

La mossa dell’allargamento a 48 squadre avrà un duplice effetto: 1) ancora più partite che la Fifa potrà vendere alle televisioni di tutto il mondo; 2) tutte le nazionali rimarranno in gioco fino alla fine, avendo la concreta possibilità di qualificarsi fino all’ultima partita del girone.

I nuovi Mondiali passeranno così dalle 64 partite di oggi a 80, distribuite su 32 giorni di competizione. Nei primi 12 giorni si giocheranno i gironi eliminatori, nei restanti 20 sedicesimi, ottavi, quarti, semifinali e finali. Nella nuova competizione a 48 l’Europa avrà 16 rappresentanti al posto delle attuali 13.

Quanto alle vittorie ai calci di rigore nella fase eliminatoria, la Fifa dovrà discutere se assegnare 3 punti o 2 punti – e 1 alla squadra sconfitta dagli 11 metri – come si usa già adesso nei tornei amichevoli. In ogni caso conterà sempre di meno la differenza reti, che in passato è stato un altro motore di partite “biscottate”: match finiti 6-0 per recuperare posizioni in classifica.

Tutte novità che dovrebbero entrare in vigore a partire dai Mondiali 2026. Russia 2018 e Qatar 2022 si giocheranno con il vecchio sistema delle 32 squadre e senza calci di rigore in caso di pareggio nei gironi di qualificazione. Tuttavia Infantino sta spingendo perché già in Russia si possa introdurre la moviola in campo, che sarebbe un’altra piccola rivoluzione.

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