Sport

Finali Australian Open, Madison Keys batte la favorita Sabalenka. Sfuma il sogno azzurro di Bolelli-Vavassori

Australian Open, due finali al cardiopalma: l’americana Madison Keys ha battuto in 3 set la favorita Sabalenka, n. 1 del mondo. A seguire il duo finlandese-britannico Patten- Heliovaara ha infranto i sogni della coppia italiana Bolelli-Vavassori dopo una battaglia di oltre 3 ore finita quasi alle 2 di notte (ora locale).

Tre set adrenalinici. I primi due set molto equilibrati sono finiti al tiebreak (7-6, 6-7); il terzo, ricco di errori azzurri, è finito 6-3. Niente da fare per gli azzurri. Dopo la sconfitta in finale di un anno fa è arrivata la seconda. Addio al sogno di vincere il terzo Slam della storia del tennis azzurro dopo Pietrangeli-Sirola (1959, Roland Garros)  e Bolelli-Fognini agli Australian Open del 2015.

Madison Keys, primo slam in carriera

La 29enne statunitense ha vinto gli Australian Open femminili battendo in una epica finale la favorita bielorussa Aryna Sabalenka, 26 anni, n.1 del mondo, 11 titoli WTA in carriera di cui due Australian Open consecutivi (2023, 2024). Cercava lo storico tris ed invece ha trovato l’americana Keys in stato di grazia, che l’ha piegata dopo una battaglia di due ore e 2 minuti di gioco, in tre set: 6-3, 2-6, 7-5.

La “tigre bielorussa” – così la chiamano nel circuito tennistico per il suo temperamento focoso – ancora una volta ha dato di matto. Non si aspettava una sconfitta del genere ed ha reagito da par suo: rabbia plateale, furia incontenibile, tristezza immensa. Ha pianto mettendosi un asciugamano in testa, ha rotto la racchetta davanti ad un pubblico stupito da tanta agitazione, fatta di ira e indomito furore.

Viceversa Madison Keys, quasi incredula, abbracciava tutti, travolta da un fiume di emozioni. Prima però è corsa ad abbracciare il marito-allenatore Bjorn Fratangelo, 31 anni, ex tennista, genitori di Campobasso, sposato nel 2024.

Finali Australian Open, Madison Keys batte la favorita Sabalenka (le due tenniste in una foto Ansa). Sfuma il sogno azzurro di Bolelli-Vavassori

Bolelli-Vavassori, sogno infranto sul più bello

Nulla da fare per Bolelli e Vavassori. Heliovaara e Patten hanno vinto in rimonta gli Australian Open. Per il secondo anno consecutivo, gli azzurri si sono fermati sul più bello. Match durissimo durato poco più di 3 ore. Gli azzurri hanno lottato da par loro ma alla lunga hanno ceduto per la fatica e gli errori. La partita è iniziata alle 12.38 ( ora italiana) ed è terminata alle 15,42.

La caccia al titolo, sfiorato nel 2024, è fallita. Vestiti di rosso e determinati  come non mai, Bolle e Wave, da Bologna a Torino, si sono comunque confermati una grande alternativa di squadra al fenomeno Jannik Sinner. Puntavano al n. 1 del mondo di doppio ma prima di tutto a quel titolo del Grande Slam – in coppia – che manca dalla loro bacheca e che l’anno scorso hanno sfiorato 2 volte.

Il sapore di Slam è svanito nel momento topico. La partita è stata comunque una lotta furibonda. Peccato per gli italiani alla terza finale Slam persa, la seconda di fila agli Australian Open che erano andati a due punti dal trionfo nel secondo set. La coppia azzurra ha subito il primo ko del 2025. Una bella notizia ci consola: da lunedì l’Italia sarà il Paese più rappresentato nella top 100 maschile. Nei 100 tennisti migliori del mondo, ci sono bel 11 azzurri a cominciare da Jannik Sinner per finire con Mattia Bellucci. L’Italia è nella élite mondiale del tennis.

Published by
Enrico Pirondini