Calcio, Fiorentina Anni 70: Galdiolo non ha la Sla

”Magari mio padre avesse la Sla, in questo modo potrebbe almeno comunicare con noi, invece non è così e dai primi di agosto la situazione è letteralmente precipitata”.

Così Alberto Galdiolo, 31 anni, figlio maggiore dell’ex difensore della Fiorentina del secondo scudetto, che a 62 anni sta combattendo contro un male terribile. ”Mio padre soffre di una demenza prontotemporale – ha continuato Alberto accompagnato dai fratelli Alessandro, 27, ed Eleonora 25 – che genera il deterioramento connettivo partendo dal cervello. Mio padre fino a poco tempo fa era autonomo, ora nostra madre e noi figli dobbiamo stargli accanto 24 ore su 24”.

”Non sappiamo se la malattia di mio padre è dovuta alla sua attività di calciatore – ha continuato Alberto Galdiolo – e quando gli ho chiesto se da calciatore avesse assunto farmaci o altre sostanze, mi ha sempre risposto no e si raccomandava che anche io non lo facessi, nel periodo in cui ho giocato a calcio”.

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