Fiorentina-Roma: Totti sfida il tabù Artemio Franchi

Andrea Pelagatti
Pubblicato il 7 Febbraio 2010 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

Il capitano della Roma Francesco Totti è a caccia di un gol storico: non è mai riuscito ad andare in gol allo Stadio Artemio Franchi di Firenze.

Totti ha invece segnato ben otto reti all’estremo difensore dei viola Sebastian Frey. Nella gara d’andata il numero 10 giallorosso ha trafitto per ben due volte la Fiorentina.

Ripercorriamo la carriera ed i gol di Totti:

Francesco Totti (Roma, 27 settembre 1976) è un calciatore italiano, attaccante e trequartista della Roma. Campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006.

Nel corso della sua carriera ha sempre militato nella Roma, squadra della quale è anche capitano. Per la squadra romana è il miglior realizzatore di tutti i tempi e l’uomo con più presenze nell’intera storia giallorossa, sia per quanto riguarda il campionato sia per le coppe europee.

È attualmente al settimo posto della classifica dei cannonieri della Serie A e primo tra i giocatori in attività.

Nel 2004 è stato incluso nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Nel campionato di Serie A 2006-2007 ha vinto la classifica dei marcatori e la Scarpa d’oro come miglior realizzatore di tutti i campionati europei di calcio con 26 gol.

Con la maglia della Nazionale ha segnato 9 reti, e l’ultima presenza (la 58a) è stata la finale del campionato del mondo 2006, vinta contro la Francia.

Per la stagione 2000-2001 la Roma acquista Gabriel Omar Batistuta, che insieme a Marco Delvecchio e lo stesso Totti, anche grazie alla presenza di Vincenzo Montella, spesso partente dalla panchina, formerà un tridente d’attacco mattatore del campionato.

In questa stagione, al debutto in casa contro il Bologna, Totti segna e porta la squadra alla vittoria per 2-0, così come in quel di Lecce (0-4, gol su calcio di rigore).

Altra gara da ricordare è quella contro l’Udinese, dove Totti segna con un potente sinistro al volo. Segna ancora su calcio di rigore contro il Bari (1-1), pareggiando la partita.

Si ripete segnando la sua prima doppietta a San Siro contro il Milan, che però non basta per centrare i tre punti (3-2 rossonero). Totti conferma il suo straordinario momento di forma segnando al Napoli in casa, dove la Roma batterà i partenopei per 3-0.

Il 4 febbraio, a termine del girone di andata, la Roma si laureò campione d’inverno con sei punti di vantaggio sulla Juventus e sulla Lazio campione in carica.

I giallorossi continuarono la loro marcia anche nel girone di ritorno mantenendo vantaggi sempre rassicuranti sulle due inseguitrici. Alla penultima giornata, Totti va a segno a Napoli e sembra consegnare lo scudetto alla sua Roma, ma a dieci minuti dalla fine gli azzurri pareggiano l’1-2 giallorosso.

A questo punto la Roma, per vincere lo scudetto, deve vincere in casa con il Parma; il 17 giugno 2001, nella bolgia di un Olimpico stracolmo, la squadra di casa s’impone per 3-1 grazie ai gol di Totti, Montella e Batistuta, risultato con il quale si laurea campione d’Italia.

Per celebrare la vittoria, accompagnato dall’amico Claudio Amendola, si è fatto tatuare un gladiatore sulla spalla destra.

Totti è di nuovo nominato migliore calciatore italiano AIC e viene incluso nella lista dei candidati al Pallone d’oro, classificandosi quinto.

Alla prima partita ufficiale della stagione, segna due reti (la prima su punizione e l’altra su calcio di rigore) contro il Gent in Europa League (gara terminata 3-1 per la Roma), segnando inoltre una tripletta nella partita di ritorno (1-7 il risultato finale).

Francesco Totti va a segno anche a Marassi, alla prima giornata di campionato, contro il Genoa, rete che si rivela però inutile poiché la Roma perde 3-2. Contro il Košice, avversario dei play-off di Europa League, il capitano va a segno nella gara di andata con una doppietta (3-3 finale) e nella gara di ritorno, all’Olimpico, con una tripletta (7-1), arrivando a quota 34 reti nelle coppe europee.

Anche dopo l’avvicendamento in panchina tra Spalletti e Ranieri, Totti continua a segnare. Realizza una doppietta in Roma-Fiorentina, quarta giornata del campionato.

Anche in quella successiva, nella trasferta di Palermo, Francesco realizza il rigore all’88° che regala il 3-3 definitivo alla Roma. Alla settima giornata, il 4 ottobre 2009, segna due gol contro il Napoli, assicurando la vittoria alla Roma e raggiungendo il suo ex compagno di squadra Batistuta all’ottavo posto nella classifica dei cannonieri di sempre della Serie A a quota 184 reti.

Il 22 novembre 2009 sigla contro il Bari una tripletta, a distanza di sette anni dall’ultima in Serie A (contro il Brescia nella stagione 2002-2003). Il 20° gol stagionale (11° in Europa League) arriva il 3 dicembre, su calcio di rigore contro il Basilea nella gara terminata 2-1 per la Roma.

Il 16 dicembre 2009 prolunga il contratto con la Roma, in scadenza per il 2010, fino al 30 giugno 2014. Inoltre ottiene la garanzia di poter rivestire un ruolo all’interno del settore tecnico della società.

Il 23 gennaio 2010, in Juventus-Roma 1-2, Totti realizza (su calcio di rigore) il suo primo gol a Torino contro i bianconeri, il suo 188° in Serie A, raggiungendo Giuseppe Signori al 7° posto nella classifica dei cannonieri di sempre della massima serie italiana.

Ecco la photogallery di Totti: