Fiorentina-Sampdoria, formazioni Serie A: Vincenzo Montella sfida Delio Rossi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Novembre 2013 - 09:34 OLTRE 6 MESI FA
Fiorentina-Sampdoria, formazioni Serie A: Vincenzo Montella sfida Delio Rossi (LaPresse)

Fiorentina-Sampdoria, formazioni Serie A: Vincenzo Montella sfida Delio Rossi (LaPresse)

FIRENZE, STADIO ARTEMIO FRANCHI – Fiorentina-Sampdoria, formazioni probabili della partita valida per la dodicesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.

Leggi anche: ecco cosa è successo ieri. L’addio di Moratti, la papera di Bardi e il ritorno di Zanetti (clicca qui)

FIORENTINA-SAMPDORIA ore 20.45

Fiorentina (3-5-2): Neto, Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Vecino, Borja Valero, Pasqual; Rossi, Matos.
A disp.: Munua, Roncaglia, Compper, Alonso, Vargas, Wolski, Joaquin, Rebic, Mati Fernandez, Iakovenko. All.: Montella
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Gomez, Hegazi, Ambrosini, Bakic, Ilicic, Pizarro
Sampdoria (3-5-1-1): Da Costa; Mustafi, Palombo, Regini; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Renan, Gavazzi; Wszolek; Eder
A disp.: Fiorillo, Berardi, Gentsoglou, Fornasier, Poulsen, Soriano, Bjarnason, Rodriguez, Tozzo, Gabbiadini, Pozzi, Petagna. All.: Rossi
Squalificati: Costa (1), Gastaldello (1)
Indisponibili: Salamon, Sansone, Castellini, Barillà

La Fiorentina, tra le prime 10 in classifica, ha la difesa più fragile di tutte in partite casalinghe: otto reti subite in cinque sfide di campionato, pari al Genoa. La media è di 1,60 gol a partita. Prima da ex a Firenze per Delio Rossi, che torna dopo il brusco divorzio del 2 maggio 2012 quando, durante Fiorentina-Novara 2-2, ebbe il famoso alterco, che si concluse in rissa, con Adem Ljajic al momento della sostituzione del giocatore viola. Rossi ha guidato i toscani dal novembre 2011 al maggio 2012, con bilancio di otto successi, nove pareggi e 11 sconfitte, in 28 partite ufficiali disputate. Festa per un altro ex viola, Angelo Palombo: se dovesse scendere in campo a Firenze – dove ha indossato la maglia gigliata prima nel settore giovanile (dal 1999/00 al 2000/01), quindi collezionando 11 presenze senza reti in match ufficiali (dal luglio 2001 all’agosto 2002) – taglierebbe sia il traguardo della 300 presenza in serie A, sia quello della 400 partita ufficiale in carriera professionistica, con squadre di club. Le attuali 299 presenze di Palombo in Serie A sono state collezionate con le maglie di Fiorentina, Sampdoria e Inter. Il debutto in categoria risale al 10 febbraio 2002: in Venezia-Fiorentina 2-0. Le attuali 399 presenze ufficiali da professionista – collezionate sempre con le divise di Fiorentina, Sampdoria e Inter – sono così ripartite: 299 in A, 54 in B, 30 in Coppa Italia e 16 nelle coppe europee. Il debutto ufficiale assoluto di Palombo, in questo caso, è invece datato 24 ottobre 2001: Fiorentina-Como 0-2, in Coppa Italia. (Ha collaborato Football data).

Gli anticipi del sabato. 

Inter batte Livorno 2-0 (1-0).

Inter (3-5-1-1): Handanovic 6, Ranocchia 6, Rolando 6, Samuel 6.5, Jonathan 6.5, Taider 5.5 (37′ st Zanetti 7), Cambiasso 7, Alvarez 5.5 (14′ st Kovacic 6.5), Nagatomo 6.5, Guarin 5.5 (26′ st Belfodil 5.5), Palacio 6. (30 Carrizo, 12 Castellazzi, 6 Andreolli, 54 Donkor, 18 Wallace, 16 Mudingayi, 17 Kuzmanovic, 90 Olsen, 28 Puscas). All.: Mazzarri 6.5.

Livorno (3-5-2): 1 Bardi 5, Valentini 6, Emerson 6.5, Ceccherini 6, Gemiti 5.5 (42′ st Borja sv), Schiattarella 6.5, Luci 6.5, Duncan 5 (1′ st Benassi 5.5), Mbaye 6, Siligardi 5 (20′ st Emeghara 5), Paulinho 6. (22 Anania, 37 Aldegani, 2 Piccini, 5 De Carli, 11 Lambrughi, 7 Belingheri). All.: Nicola 5.5. Arbitro: Peruzzo di Schio 6. Reti: nel pr 30′ aut. Bardi; nel st 46′ Nagatomo. Ammoniti: Duncan, Ranocchia, Samuel e Rolando per gioco falloso; Paulinho per gioco non regolamentare. Angoli: 6-0. Recupero: 2′ e 3′. Spettatori: 39.775, per un incasso di 1.069.267 euro. ** I GOL ** – 30′ pt: cross di Jonathan dalla destra e ‘papera’ clamorosa di Bardi che non trattiene il pallone, facendolo terminare in rete. – 46′ st: grande azione di Kovacic al limite dell’area, passaggio filtrante di Nagatomo che di destro batte Bardi.

Catania batte Udinese 1-0 (1-0).

Catania (4-3-3): Andujar 6, Rolin 5, Legrottaglie 6.5, Gyomber 6, Capuano 6, Almiron 6 (4′ st Izco 6), Tachtsidis 6.5, Guarente 5.5 (20′ st Alvarez 6), Keko 6.5 (26′ st Leto 6), Maxi Lopez 6.5, Castro 6.5. (1 Frison, 35 Ficara, 22 Alvarez, 3 Spolli, 34 Biraghi, 20 Freire, 32 Petkovic). All. De Canio 6.

Udinese (4-4-1-1): Brkic 6.5, Heurtaux 5.5 (16′ st Nico Lopez 5.5), Danilo 6, Domizzi 5 (1′ st Naldo 6), Gabriel Silva 6.5, Basta 5.5, Pinzi 6 (38′ st Allan sv), Lazzari 5.5, Fernandes 6.5, Pereyra 6.5, Muriel 6. (30 Kelava, 19 Douglas, 6 Bubnjic, 27 Widmer, 14 Mlinar, 7 Badu, 52 Merkel, 18 Jadson, 94 Zielinski). All. Guidolin 6. Arbitro: De Marco di Chiavari 5. Rete: nel pt 30′ Maxi Lopez su rigore. Angoli: 6-5 per l?Udinese. Recupero: 1′ e 5′. Ammoniti Domizzi, Basta, Guarente e Maxi Lopez per gioco scorretto, Pinzi per proteste. Spettatori 12.986 (paganti 2.524, abbonati 10.462), incasso 31.700 euro. ** IL GOL: – 30′ pt: Domizzi trattiene vistosamente Legrottaglie in area e De Marco decreta il rigore, trasformato Maxi Lopez con un rasoterra che Brkic intuisce ma non riesce a neutralizzare.