SALVADOR, BRASILE – Queste le probabili formazioni di Brasile-Croazia, partita inaugurale dei Mondiali 2014 in programma a San Paolo (ore 17 locali, le 22 in Italia):
Brasile (4-2-3-1): 12 Julio Cesar, 2 Dani Alves, 3 Thiago Silva, 4 David Luz, 6 Marcelo, 17 Luiz Gustavo, 8 Paulinho, 7 Hulk, 11 Oscar, 10 Neymar, 9 Fred. All.: Felipao Scolari.
Croazia (4-2-3-1): 1 Pletikosa, 11 Srna, 5 Corluka, 6 Lovren, 3 Pranjic, 7 Rakitic, 10 Modric, 4 Perisic, 20 Kovacic, 18 Olic, 9 Jelavic. All.: Kovac. Arbitro: Nishimura (Giappone) Quote Snai: 1,28; 5,25; 11,00.
Favoriti no, ma nemmeno vittime sacrificali. La Croazia si appresta all’esordio più difficile, stasera a San Paolo con il Brasile che tutti pronosticano vincitore del Mondiale, e alla vigilia il ct, Niko Kovac, si lascia andare su twitter a dichiarazioni “bellicose”:
“Se ci atteniamo al nostro piano, ci sarà sicuramente la possibilità di segnare contro il Brasile – ha scritto il tecnico dei croati – . E’ chiaro che come paese ospitante è favorito, ma noi siamo ottimisti e non intendiamo alzare bandiera bianca”.
Brasile imbattuto nei 2 incroci contro la Croazia, in partite ufficiali tra selezioni maggiori: in bilancio 1 vittoria verde-oro (1-0 ai Mondiali del 2006, fase a gironi, rete di Kakà) ed 1 pareggio (nel 2005, in amichevole a Spalato, 1-1). Il Brasile vince al debutto dal 1982. Il Brasile inizia la sua 20/a avventura nelle fasi finali dei Mondiali, unica nazionale ad aver sempre partecipato. Dal 1982 la compagine verde-oro ha sempre vinto alla prima giornata dei gironi, in ordine contro Unione Sovietica (2-1), Spagna (1-0), Svezia (2-1), Russia (2-0), Scozia (2-1), Turchia (2-1), Croazia (1-0) e Nord Corea (2-1). Croazia sempre sconfitta ai Mondiali nei 3 precedenti in cui ha incrociato compagini sudamericane e sempre per 0-1: dall’Argentina (nel 1998), dall’Ecuador (nel 2002) e dal Brasile (nel 2006). –
LE GARE INAUGURALI DEI MONDIALI DI CALCIO
Cambiata la regola: dal 2006 aprono il torneo i padroni di casa. Dal 2006 è cambiata nuovamente la regola per quanto concerne la gara inaugurale dei Mondiali: dall’edizione di 8 anni fa in Germania la formazione campione del Mondo in carica, che solitamente veniva ammessa di diritto al torneo quattro anni dopo, accanto al paese organizzatore, ha invece dovuto superare le qualificazioni. Nel 2006 i tedeschi – padroni di casa – si imposero 4-2 su Costarica, nel 2010 fu 1-1 tra Sudafrica e Messico. –
ALTRE CURIOSITA’
La Croazia, curiosamente, ha attualmente aperta sia la serie positiva record, sia quella negativa. La prima è fatta di 2 pareggi, 0-0 contro il Giappone e 2-2 contro l’Australia, nel finale dei gironi 2006. Che eguaglia le 2 precedenti serie positive, entrambe nel 1998 con 2 vittorie in ambedue i casi. La seconda è fatta di 4 gare senza successi, 2 pareggi e 2 sconfitte, serie partita nel 2002, ed ultima vittoria datata 8 giugno 2002, 2-1 sull’Italia di Trapattoni. Primo Mondiale da allenatore in prima per Niko Kovac. Da giocatore, invece, si ricordano 2 partecipazioni, alle edizioni di Corea-Giappone 2002 e Germania 2006, per complessive 6 presenze, per 460 minuti totali, sempre partito titolare, sostituito 2 volte anzitempo. In queste 6 gare si ricorda anche un gol, proprio l’ultimo segnato finora dalla Croazia ai Mondiali, al 56′ di Croazia-Australia 2-2, fase a gironi, a Stoccarda, in data 22 giugno 2006.
Brasile-Croazia sarà diretta dal giapponese Nishimura, al secondo Mondiale di fila dopo quello del 2010, dove diresse 4 gare, con bilancio di 2 vittorie ed altrettanti pareggi. Nishimura sarà il terzo arbitro nipponico a presenziare in 2 edizioni Mondiali, dopo Takada (1986 e 1990) e Kamikawa (2002 e 2006), ma è il record-man di partire dirette, salendo domani a 5. Infelice l’unico precedente con la Selecao, battuta 1-2 dall’Olanda il 2 luglio 2010, ed eliminata ai quarti di finale di Sudafrica 2010. Al 73′ venne espulso Felipe Melo, quando la gara era già sul 2-1 per gli arancioni. (In collaborazione con Football Data).
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