Formazioni. Camerun-Brasile e Croazia-Messico (Mondiali)

RIO DE JANEIRO, BRASILE – Camerun-Brasile e Croazia-Messico, le probabili formazioni delle partite valide per la terza giornata fase a gironi dei Mondiali di Brasile 2014.

CLASSIFICA: Brasile e Messico 4 punti, Croazia 3 punti e Camerun 0 punti. 

Probabili formazioni di Camerun-Brasile, partita del gruppo A Mondiale, in programma  a Brasilia (ore 22.00 italiane).

Camerun (4-3-3): 16 Itandje, 2 Assou Ekotto, 14 Chedjou, 3 N’Koulou, 5 Nounkeu, 21 Matip, 17 Mbia, 18 Enoh, 15 Webo, 8 Moukandjo, 13 Choupo Moting. (23 Ndjock, 1 Feudjou, 4 Djeugoue, 7 Nguemo, 11 Makoun, 12 Bedimo, 20 Salli, 22 Nyom, 9 Eto’o, 10 Aboubakar, 19 Olinga). All.: Finke.

Brasile (4-2-3-1): 12 Julio Cesar, 2 Dani Alves, 3 Thiago Silva, 4 David Luiz, 6 Marcelo, 18 Hernanes, 17 Luiz Gustavo, 7 Hulk, 10 Neymar, 11 Oscar, 9 Fred. (1 Jefferson, 22 Victor, 14 Maxwell, 13 Dante, 23 Maicon, 15 Henrique, 5 Fernandinho, 19 Willian, 16 Ramires, 8 Paulinho, 21 Jo, 20 Bernard). All.: Scolari. Arbitro: Eriksson (Svezia). Quote Snai: 28,00; 9,00; 1,10.

Calcio come ‘modus vivendi’ e strumento di autocoscienza nazionale. In Brasile lo si vive così, e la Coppa del Mondo sta diventando frenesia, perché la Selecao è del popolo e non se ne può fare a meno. Torneranno forse le manifestazioni di protesta, intanto ce ne sono solo di affetto e ogni volta che la squadra di casa si sposta è assedio all’albergo di turno, questa volta a Brasilia, dove per far piacere ai tifosi è stato Julio Cesar ad andare in mezzo alla torcida per foto e autografi. ogni attività, bar e ristoranti esclusi, si ferma alle 13, perché nello stadio Garrincha della capitale torna in campo la squadra di Scolari, che si carica con i ritmi del ‘pagode’ e alla quale si chiede un sonante successo contro il Camerun che spazzi via i dubbi.

Imbattuta in patria dal 2002, la Selecao deve però fare i conti contro una mancanza di qualità in mezzo al campo che si traduce in povertà di idee, e per ora anche di reti. Ci si affida all’estro di Neymar, mentre all’isolato Fred, l’uomo più di tutti sotto accusa, non arrivano palloni giocabili. Ma Scolari sembra intenzionato a insistere sulla sua formazione titolare, con l’unico piccolo dubbio su Paulinho che potrebbe essere avvicendato da Hernanes. Intanto viene ricordato che nessun centravanti della nazionale, a parte uno, era rimasto così a lungo a digiuno di reti in un Mondiale. Peggio di Fred, zero gol in 157′ giocati, ha fatto solo quel Serginho Chulapa di Spagna 1982, ricordo che ancora fa venire a brividi a qualcuno, che si sbloccò solo al terzo contro match contro la Nuova Zelanda. Fred ha quindi 82 minuti a disposizione per non eguagliarlo o fare peggio, ma la statistiche dicono anche che finora ha effettuato in tutto solo due tiri nello specchio della porta: meglio di lui ha fatto perfino lo spento Diego Costa ‘traditore’ finito nella Spagna, con 4 tiri verso la rete avversaria in 126 minuti.

A mettere un po’ di preoccupazione ai brasiliani c’è anche il fatto che nella storia della Selecao solo una squadra africana è riuscita a batterla, ed è stato proprio il Camerun nella Confederations Cup del 2003, quando i Leoni Indomabili vinsero 1-0 con gol di quell’Eto’o che dovrebbe essere disponibile  visto che si è tolto la borsa di ghiaccio dal ginocchio destro. Vuole esserci anche se il destino suo e dei compagni, accolti a Brasilia con le note di ‘Waka Waka’, sembra essere segnato e per qualcuno servirà il pallottoliere. Sulla partita vigilerà l’occhio attento della Fifa, la cui commissione etica tiene sotto osservazione il Camerun per i conflitti interni e le discussioni in campo fra i giocatori.

Ma a Brasilia c’è stato perfino chi ha scoperto una famiglia, i Da Silva, cognome qui molto comune, con 14 membri affetti da una rara patologia, la polidattilia, che li ha fatti nascere con sei dita per ogni mano e per ogni piede. Inutile dire che sono stati fatti mettere in posa per tv e fotografi, segno che qui, difficoltà del momento a parte, quella dell’Hexa, il sesto titolo mondiale, rimane un’ossessione.

Probabili formazioni di Croazia-Messico, partita del girone A Mondiale, in programma a Porto Alegre (alle 22 italiane).

Croazia (4-2-3-1): 1 Pletikosa, 11 Srna, 5 Corluka, 6 Lovren, 11 Pranjiic, 7 Rakitic, 10 Modric, 4 Perisic, 19 Sammir, 18 Olic, 17 Mandzukic. (12 Zelenika, 23 Subasic, 2 Vrsaljko, 13 Schildenfeld, 21 Vida, 8 Vukojevic, 14 Brozovic, 15 Badelj, 20 Kovacic, 9 Jelavic, 16 Rebic, 22 Eduardo). All.: Kovac.

Messico (5-3-2): 13 Ochoa, 22 Aguilar, 15 Moreno, 4 Marquez, 2 Rodriguez, 7 Layun, 23 Vasquez, 18 Guardado, 6 Herrera, 10 Giovani Dos Santos, 19 Peralta. (1 Corona, 12 Talavera, 3 Salcido, 5 Reyes, 8 Fabian, 9 Jimenez, 11 Pulido, 14 Hernandez, 16 Ponce, 17 Brizuela, 20 Aquino, 21 Pena). All.: Herrera. Arbitro: Irmatov (Uzbekistan). Quote Snai: 2,40; 3,30; 2,90.

FOTO LAPRESSE.

 

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