La premiata ditta Max Mosley-Bernie Ecclestone continua a fare gaffe nel mondo della Formula 1 e non solo.
Fino a questo momento ci aveva pensato Mosley, peraltro figlio di quell’Oswald Mosley che nel 1932 fondò il “British Union of Fascists”, ora l’ha sparata grossa Ecclestone.
L’intervista rilasciata al Times ha sollevato moltissime polemiche. Incredibile il suo elogio ad Adolf Hitler:«Un dittatore che ha saputo comandare molta gente e fare le cose.
La democrazia non ha fatto poi così bene a molti paesi, compresa la Gran Bretagna. I politici si preoccupano troppo delle elezioni. Abbiamo fatto una cosa terribile quando abbiamo sostenuto l’idea di sbarazzarci di Saddam Hussein.
Lui era l’unico in grado di controllare quel paese. E’ stato lo stesso con i talebani: siamo andati lì senza avere un’idea della loro cultura. Probabilmente gli americani pensavano che la Bosnia fosse un quartiere di Miami».
Allibita la comunità ebraica londinese. Ennesima riprova di come, oltre a non saper gestire il mondo della Formula 1, la coppia abbia poco tatto e sappia ancor meno gestire il rapporto con l’opinione pubblica internazionale.
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