Formula 1, GP Austria,succede di tutto, Leclerc subito giù, incidente Verstappen-Norris: trionfa Russell, Sainz 3o

Formula 1, GP Austria. È successo di tutto sul Red Bull Ring, 11esima gara del Mondiale.

Ha vinto Russell che ha approfittato di un contatto nel finale Verstappen-Norris, col ritiro per Lando . Max è quinto nonostante la penalità di 10”. Sul podio anche Piastri e la di Sainz. Quarto Hamilton. Leclerc solo 11esimo dopo un contatto al via con Piastri che ha compromesso la sua gara.

APPUNTAMENTO A SILVERSTONE PER LA FERRARI

Il Mondiale torna la prossima settimana a Silverstone. Tutto sommato Verstappen ha limitato i danni; anzi ha addirittura allungato a +81 su Norris, costretto al ritiro.

E la Ferrari? La Rossa si è salvata con il podio di Sainz ( terzo) e mantiene la seconda piazza nella classifica costruttori.

Sotto i riflettori di una giornata sorprendente c’è lo scontro tra Norris e Verstappen; scontro che è avvenuto al giro 64. I fatti: Norris ha provato un sorpasso all’esterno su Verstappen, l’olandese ha chiuso lo spazio in modo troppo energico costringendo Lando a impattare con la ruota posteriore sinistra dell’olandese.

Entrambe le macchine sono state danneggiate, i piloti sono dovuti entrare entrambi al box, ma Verstappen è comunque tornato in pista dopo il pit-stop; Norris invece è stato costretto al ritiro e non l’ha presa affatto bene. È rientrato ai box infuriato. Corretta, per il campione del mondo della Red Bull, la penalità per questo contatto. Ha detto Norris:” Non so se Max ed io saremo ancora amici”. Immediata la replica di Verstappen:” Sono stato aggredito”.

ORDINE DI ARRIVO

1. Russell, 2. Piastri (+1.906), 3. Sainz (+4.533), 4. Hamilton (+23.142), 5. Verstappen (+37.253), 6. Hulkenberg (+54.088), 7. Perez (+54.672), 8. Magnussen (+60.355), 9. Ricciardo (+61.169), 10. Gasly. (+61.766), 11. Leclerc (+67.056), 12. Ocon (+68.325).

FORMULA 1 CLASSIFICA PILOTI

Verstappen punti 169, Leclerc 138, Norris 113, Sainz 108, Perez 107, Piastri 71, Russell 54, Hamilton 42, Alonso 33, Tsunoda 19.