Formula 1, GP del Brasile, a Interlagos vince in carrozza Verstappen. Dominando dal primo all’ultimo giro e centrando il 52 esimo trionfo della carriera davanti a Norris.
Terzo Alonso che all’ultimo giro ha infilato il messicano Perez con un guizzo alla curva 4. Sesto Sainz che ha accusato problemi sulla scalata del volante. Con questa vittoria Verstappen è salito al 77,7% di vittorie nel 2023. Ha migliorato il proprio primato di gare vinte portandolo a 17.
PARTENZA COI BRIVIDI
Pronti, via, incidente nei primi metri tra Albon e Magusssen, detriti in pista ,stop generale, bandiera rossa, avanti la Safety Car. Leclerc, sfortunato, rientra ai box.
Si riparte senza tre piloti: Leclerc, Albon, Magnussen. Fuori una Ferrari, una Williams e la Haas. Ripartenza regolare (quarto giro).
Verstappen e Norris al comando inseguiti da Alonso, Hamilton,Russell e Perez. I primi 25 giri se ne vanno così. Immutata la top 5. Punte di velocità in linea con la tradizione di Interlagos: 326km/h. Stroll e Sainz incalzano i tre battistrada. Si ritira Zhou, poi Bottas (giro 42) Alonso mette in vetrina la sua classe, Sainz scatenato sorpassa entrambe le Mercedes. Verstappen amministra su Norris. Il finale promette scintille.
ULTIMI 15 GIRI
Comincia la bagarre. Stroll e Sainz a caccia del podio. Verstappen ha un buon margine di vantaggio su Norris (7”) e se la gode. Perez attacca il terzo posto di Alonso. A dalla fine si ritira Russell. Il duello Alonso-Perez è spettacolo puro. Questione di decimi. Al penultimo giro Perez sorpassa lo spagnolo che restituisce la cortesia. Alonso resiste e per 53 millesimi mantiene il terzo posto.
ORDINE DI ARRIVO
1.:Verstappen 2. Norris 3. Alonso 4.:Perez 5. Stroll 6. Sainz 7. Gasly 8. Hamilton 9. Tsunoda 10. Ocon 11. Sargeant 12. Hulkenberg 13. Ricciardo 14. Piastri 15. Russel.
GRIGLIA DI PARTENZA
Un mattatore davanti a tutti Verstappen. Doveva esserci anche Leclerc ma il ferrarista e andato a sbattere nel gio di formazione (problemi alla idraulica del volante).Pazzesco. Il Tulipano ha vinto la gara Sprint di sabato davanti a Norris e Perez.
Una gara (Sprint Race) di 24 giri che l’olandese ha dominato da par suo. Il monegasco ha beccato più di un secondo al giro dalla Red Bull dell’olandese. In seconda linea Stroll (3) e Alonso (4). Dietro di loro Hamilton (5) e Norris (6). Quindi Sainz (7) e Russell (8). In quinta fila la Red Bull di Perez (9) e la McLaren di Piastri (10). Sesta fila tutta Haas con Hulkenberg (11) e Magnussen (12). Ultime 4 file con Albon (13), Ocon (14), Gasly (15), Tsunoda (16), Ricciardo (17) e l’Alfa Romeo di Bottas (18). Decima e ultima fila con Sargeant (19)e Zhou (20).
E’ il caso di ricordare che Russell è stato penalizzato di 2 posizioni. Penalizzato anche Ocon. La Sprint di Interlagos è stata l’ultima dell’anno. È un format che non piace a Max però funziona perché da’ un senso a tutto il fine settIma.
IL CIRCUITO DI INTERLAGOS
Dedicato a Carlos Pace, pilota di San Paolo del Brasile ma di chiara origine italiana, il circuito di Interlagos è il quarto circuito più corto del campionato. È lungo 4,309 km. La gara è stata programmata con 71 giri per un totale di 305,879 km. Il record della pista appartiene a Bottas che nel 2018 ha stabilito il primato di 1’10” 540. Bella giornata, gran pubblico.
CALENDARIO
Restano ancora 2 GP: a Las Vegas il 18 novembre, ad Abu Dhabi il 26 novembre.
