Formula 1, trionfo Ferrari al GP di Singapore, la rossa è tornata alla vittoria dopo 14 mesi. Capolavoro Sainz. Trionfo limpido, netto esaltante. Primo dall’inizio alla fine .
Il cielo di Marina Bay si è tinto di rosso. La Ferrari è tornata alla vittoria dopo 1 anno, 2 mesi e 10 giorni. Carlos Sainz, partito dalla pole è stato in testa per tutta la gara ma soprattutto ha resistito in un finale col cuore in gola al ritorno delle Mercedes che avevano giocato il jolly del pit stop a 20 giri dalla fine. La rimonta di Russel si è fermata dietro Norris, è finito a muro all’ultimo giro. Ai piedi del podio Leclerc un po’ sacrificato dalla strategia perfetta della Ferrari e dagli eventi soprattutto dopo il pit stop.
Ferrari in pole con Sainz (seconda pole di fila). Lo spagnolo ha rifilato 72 millesimi a Russel e 79 a Leclerc. Ma le sorprese del sabato non sono finite qui. La Red Bull di Verstappen non ha mai trovato l’assetto giusto ed è stato clamoroso vedere Lawson con l’Alfa Tauri mettere fuori il Tulipano di 7 millesimi alla fine della Q2. Vedere il crollo di Verstappen fuori dalla top 10 è stato uno choc per tutti. Logico che tutti si stiano chiedendo: che sta succedendo alla Red Bull? La risposta sarà sul circuito cittadino di Singapore.
Prima fila : Sainz e Russel davanti a Leclerc(3) e Norris (4). Terza fila con Hamilton (5) e Magnussen (6). Davanti a Alonso (7) e Ocon (8). Quinta fila con Hulkenberg (9) e Lawson (10). Quindi Verstappen (11) e Gasly (12). A seguire Perez (13) e Albon (14). Ultime 3 file: Tsunoda (15), Bottas (16), Piastri (17), Sargeant (18), Zhou (19), Stroll (20).
Il percorso del GP Singapore (in senso antiorario) è stato rinnovato e sono state cancellate 4 curve: da 23 a 19. Il “ Marina Bay Street “ è un circuito cittadino lungo 4,940 km. Previsti 62 giri per un totale di 306,143 km. UÈ dal 2008 che a Singapore le gare si svolgono in notturna. Perfetto l’impianto di illuminazione realizzato da una azienda italiana. Nuovo il rettilineo (400 metri).
Nella città-Stato inizia la “tournée asiatica” del Mondiale. Il clima è equatoriale, solo nel 1934 la temperatura è scesa a 20 gradi centigradi.
A Marina Bay da subito si nota lo stato di grazia di Sainz che parte bene davanti a Russell, Norris e Hamilton . Red Bull in difficoltà già al 26esimo giro, Sargeant va a sbattere,safery Car. A metà gara Sainz è sempre al comando tallonato dai soliti tre. Leclerc quinto, Verstappen scivola al 15esimo. Colpo di scena al giro 42: si ferma l’Alpine di Ocon (ritiro).
Alonso pere 25” al pit stop. Le Mercedes cambiano le gomme e puntano al podio. Sainz è invitato dai box “a dare tutto fino alla fine”. Ultimi dieci giri: lo spagnolo ha un vantaggio su Norris di 1”483. Risale Verstappen di 6 posizioni . Leclerc terzo inseguito da Russell che cerca di soffiargli il podio e lo supera , Hamilton sale al quarto posto, Leclerc retrocede al quinto. La McLaren di Norris e le due Mercedes (Russell ed Hamilton) ci credono. È bagarre.
Finale thrilling. Norris è sempre più vicino a Sainz (+0,461). Lo spagnolo regge. Ultimo giro: Ferrari sempre al comando. Brividi blu. Meno di 5 km al traguardo. Sbatte Russell. Sainz vince nel tripudio della sua scuderia : sì, ha firmato un capolavoro. Vittoria Rossa dopo 440 giorni, vittoria frutto (anche) di una strategia geniale.
Primo Sainz, secondo Norris (+0,812), terzo Hamilton (+1”269),quarto Leclerc (+21”177), quinto Verstappen. (+21”441). A seguire: Gasly (6), Piastri (7), Perez (8),Lawson (9), Magnussen (10), Albon (11), Zhou (12), Hulkenberg (13), Sargeant (14), Alonso (15), Russell (16).