Formula 1, Max Verstappen ha vinto il rocambolesco GP Australia dietro la safety car dopo 4 partenze e 3 bandiere rosse. Secondo Hamilton e terzo Alonso. Male le Ferrari.
Leclerc si è ritirato al primo giro, Sainz è stato retrocesso al dodicesimo posto per una penalità. Oltre a Leclerc si sono ritirati Russell, Albon, Magnussen e le 2 Alpine.
ORDINE DI ARRIVO
Primo Verstappen, secondo Hamilton, terzo Alonso. A seguire: Stroll (4), Perez(5), Norris(6), Hulkenberg (7), Piastri (8), Zhou (9), Tsunoda (10), Bottas (11),Sainz (12).
FORMULA 1, LA CLASSIFICA
Verstappen punti 69, Perez 54, Alonso 45, Hamilton 38, Sainz 20, Stroll 20, Russell 18, Norris 8, Leclerc 6, Hulkenberg 6, Gasly 4, Bottas 4, Piastri 4, Zhou 2, Albon 1, Tsunoda 1.
GRIGLIA DI PARTENZA
Copione confermato. Dominio di Verstappen, sorpresa Mercedes , male Ferrari. Questa in estrema sintesi il verdetto delle qualifiche. Il Tulipano ha centrato la pole n. 22 ( la seconda in stagione). L’olandese ha preceduto le due Mercedes ; accanto al due volte iridato è partito ( molto bene) Russell che ha battuto il compagno di squadra Hamilton per 132 millesimi. Un sempre solido Alonso è partito davanti a Sainz. Solo settimo lo sfortunato Leclerc, dietro anche a Stroll. Strepitose le prestazioni di Hulkenberg e Albon. Delusione di sabato l’ha avuta Sergio Perez. Il pilota messicano non è stato mai capace di trovare ritmo sulla RB19.
FORMULA 1, GARA ROCAMBOLESCA
Partenza thrilling. Leclerc fuori al secondo giro, finito nella ghiaia con un testacoda. Il pilota della Ferrari è stato toccato per l’incidente ad Albon. Bandiera rossa, gara interrotta (troppa ghiaia in pista).Ripartenza e al 14esimo giro Verstappen ha salutato tutti e se n’è andato. Al Giro n 18 colpo di scena: ha preso fuoco il motore della Mercedes di Russell che ovviamente è stato costretto al ritiro. Molto bene Sainz che in pochi giri guadagna la quinta posizione dalla undicesima e prova l’attacco a Gasly.
A metà gara Verstappen è sempre davanti, Hamilton secondo,Alonso terzo. Al quarto posto , a suon di sorpassi, uno scatenato Sainz.
FINALE THRILLING, BANDIERA ROSSA
Ultimi venti giri. Situazione immutata. C’è l’ottimo Gasly in quinta posizione. Gomme dure per tutti. Verstappen domina lasciando Hamilton a 10”. Sainz si gioca il podio con il Re Nero ed Alonso. Ultimi dieci giri, non è cambiato nulla. Ultimi cinque: sotto i riflettori va Lando Norris e il suo spettacolare sorpasso su Hulkenberg. A quattro giri dal termine si ferma Magnussen. Ultimi tre giri, bandiera rossa, gara sospesa per troppi detriti in pista. Ripartenza da fermo. Caos.
Fuori le Alpine (ritirate), fuori Stroll. Gara nuovamente sospesa. Che fare? Far West sulle interpretazioni del regolamento. Lunga pausa. Piovono versioni contraddittorie. Nel frattempo c’è l’investigazione su Sainz: 5” di penalità per aver toccato Alonso. Ultima ripartenza per l’ultimo giro. Vittoria Verstappen, Sainz retrocesso al 12esimo posto. Podio con tre anni campioni del mondo, Verstappen, Hamilton e Alonso.