Secondo GP del Mondiale di Formula Uno. Tappa a Gedda, Arabia Saudita (ore 18). Si gareggia nuovamente di sabato nel rispetto del Ramadan, il mese sacro dei musulmani che inizia domenica sera e dura 29-30 giorni. Vigilia intensa della gara con un Alonso in gran spolvero come si è visto giovedì. La Ferrari non è andata male; Leclerc è rimasto a 22 millesimi da Verstappen mentre Sainz è stato bloccato dalla febbre e da alcuni problemi tecnici. Lo spagnolo è sceso in pista con 39,5 di febbre.
La settimana della scuderia austriaca è stata a dir poco travagliata. Con il caso Horner, una vicenda che ha scosso l’ambiente. La vicenda è nota: dipendente sospesa, caso chiuso. Il sexygate (cioè “comportamenti inappropriati”, secondo la denuncia della donna, accusatrice di Horner) ha sconvolto la scuderia al punto sono che nate chiacchiere su un possibile assalto della Mercedes a Max Verstappen; assalto che il papà dell’olandese (non presente a Gedda) teme soprattutto nel caso in cui la Red Bull dovesse esplodere. D’accordo ”caso chiuso”, come dice la Red Bull. Restano però turbolenze.
Il Gran Premio d’Arabia Saudita si corre in notturna sul circuito cittadino di Gedda che si affaccia sul Mar Rosso a una trentina di km dal centro città. Entrato a far parte del calendario di Formula Uno nel 2021, il GP d’Arabia si è immediatamente ritagliato un posto d’onore tra le preferenze degli appassionati. Il circuito è uno dei più veloci del calendario. Lungo 6174 metri presenta 27 curve. La gara è prevista sui 50 giri.
Dopo il GP del Bahrain (2 marzo) stravinto da Verstappen, la classifica non presenta ovviamente sorprese. Eccola: Verstappen punti 26, Perez 18, Sainz 15, Leclerc 12, Russell 10, Norris 8, Hamilton 6, Piastri 4, Alonso 2, Stroll 1. Tutti gli altri sono a zero.
La gara sarà trasmessa in diretta dal canale ufficiale SkySport1 e in streaming su Now oltre che in differita su Tv 8. Telecronista Carlo Vanzini.