ROMA – A tre giornate dal termine del campionato italiano di calcio di Serie A, il Frosinone si aggiunge al Chievo Verona: entrambe sono già matematicamente retrocesse in Serie B. L’ultima retrocessa verrà decisa in queste ultime tre giornate. Al momento andrebbe in B l’Empoli ma oggi i toscani hanno vinto una partita molto importante contro la Fiorentina portandosi a meno due dall’Udinese e a meno tre dal Genoa.
Frosinone in Serie B, Empoli batte Fiorentina e resta in vita.
Frosinone retrocesso in Serie B con tre giornate di anticipo. I ciociari non sono andati oltre al 2-2 sul campo del Sassuolo e hanno salutato ufficialmente il campionato italiano di calcio di Serie A. Il Frosinone si era portato sul 2-0 a Reggio Emilia, con i gol segnati da Sammarco e Paganini, ma nella ripresa ha subito tremendamente il ritorno dei padroni di casa che hanno fissato il risultato sul 2-2 finale con le reti di Ferrari e Babacar.
Poche ore prima, l’Empoli aveva vinto 1-0 contro la Fiorentina nel derby della Toscana. Il match è stato deciso dal gol di Farias e dalle parate prodigiose di Dragowski. L’orgoglio di Andreazzoli, la preoccupazione di Montella. Al termine del derby toscano Empoli-Fiorentina i due allenatori si salutano in sala stampa, e i due stati d’animo sono agli antipodi. Le loro dichiarazioni sono riportate dall’Ansa.
“Noi cercavamo un riscatto personale – dice Andreazzoli, tecnico dell’Empoli -, non giocavamo per la classifica, ma per la vittoria. Volevamo avere una soddisfazione per noi e per il pubblico. Giocare il derby e vincerlo non è mai facile. Siamo soddisfatti per quello che abbiamo avuto. Ora ci interessa la classifica”.
Già, la classifica: “Non si sistema ma mette gli altri sotto pressione che non è indifferente a questo punto del campionato – spiega il tecnico empolese. Chi non è venuto allo stadio ha perso un’occasione”. Il messaggio di Andreazzoli è chiaro: “Ci crederemo fino alla fine, vogliamo provarci. Se sarà ‘morte’ vogliamo morire da vivi”.