Gabbo, il fratello Cristiano Sandri: “Fu omicidio volontario”

ROMA – La Cassazione ha confermato che l'uccisione di mio fratello e' stato un atto volontario, seppure con la responsabilita' del dolo eventuale e questo verdetto rispecchia il diritto e la realta' dei fatti''. Cosi' Cristiano Sandri, il fratello avvocato di Gabriele, il tifoso biancoceleste ucciso dall'agente Luigi Spaccarotella, ha commentato la decisione della Suprema Corte.

''Non e' il discorso dell'anno in piu' o in meno di carcere, l'importante e' che il principio di diritto sull'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge sia stato rispettato'', ha aggiunto. Cristiano e il padre Piergiorgio stanno uscendo dalla Cassazione accompagnati dai numerosi amici di Gabo che sono stati con loro durante questa giornata. Non ci sono mai stati momenti di tensione, eccetto qualche piccolo mugugno in Aula quando i difensori di Spaccarotella hanno sostenuto la tesi del dito ''rattrappito'' che, per incidente, aveva sparato a Gabriele.

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