A poche ore dalla riappacificazione tra il presidente Daniele D’Odorico e l’allenatore Giuseppe Giannini, tornano in primo piano i problemi societari del Gallipoli Calcio.
A sollevarli è l’ex presidente, Vincenzo Barba, in una lettera aperta a D’Odorico nella quale chiede che questi onori il debito contratto l’estate scorsa col passaggio di consegne della società, per una cifra complessiva di poco meno di quattro milioni di euro.
Le quote societarie, peraltro, poco più di due settimane fa sono state poste sotto sequestro conservativo dal Tribunale di Lecce, su richiesta di Barba, proprio perché l’ex presidente non avrebbe ancora incassato un euro.
«Ti sfido pubblicamente a provare il contrario – scrive Barba a D’Odorico – e non soltanto a ciarlare invano». Barba fa riferimento anche all’eventualità, manifestata ieri da D’Odorico, di vendere la società.
«Certamente non verseremo lacrime di coccodrillo – scrive l’ex presidente – dal momento che qui da noi c’è gente seria che, in qualsiasi momento, può prendere in mano la situazione e portare a termine la missione, dopo, però, l’obbligatorio e indispensabile pagamento da parte tua delle più svariate situazioni contabili».