Forniranno l’acqua minerale, i detersivi per il lavaggio degli indumenti, spazzoleranno il terreno dello stadio, si faranno carico delle spese per il campo di allenamento e garantiranno il sostegno economico per le trasferte rimanenti. Sono i “servizi” che svolgeranno i tifosi del Gallipoli, stanchi, delusi e arrabbiati, ma sempre pronti a stringersi intorno alla squadra
L’attacco frontale dei tifosi è soprattutto verso l’amministrazione comunale, rea di non impegnarsi, di essere troppo statica a fronte della crisi che impervia sul calcio gallipolino a prescindere dalla sciagurata gestione societaria.
I tifosi sottolineano come il territorio non possa solo che trarne beneficio dalla salvezza e quindi dalla possibilità di continuare a giocare in serie B.