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Gasperini-Lookman, quando un allenatore "toppa" alla grande (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Scagliarsi con un proprio giocatore, quello che con una tripletta ti ha regalato l’unico trofeo nella carriera da allenatore, è ingiusto. Ma soprattutto dimostra, concedetemi il termine, la grandezza di un allenatore. Sbagliare un calcio di rigore è capitato anche ai più grandi calciatori della storia. E capiterà ancora. Dire due paroline sul tuo capitano (Toloi, ndr) che si fa espellere, con un gesto di reazione, forse sarebbe stato più opportuno.
Le parole di Gasperini
È quanto successo nella serata di ieri a Bergamo dove il Club Brugge ha eliminato l’Atalanta dalla Champions League. Gasperini al termine della gara – 3-1 per i belgi – si è scagliato contro Lookman, autore del gol nerazzurro ma anche reo di aver sbagliato dal dischetto il possibile 2-3. “Lui (Lookman, ndr) è uno dei peggiori tiratori che io abbia mai visto. In allenamento ha una percentuale bassissima di realizzazione. C’erano De Ketelaere e Retegui, ma lui sull’onda dell’entusiasmo ha preso il pallone. Questa cosa non mi è piaciuta” le parole del tecnico della Dea in conferenza stampa.
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La risposta di Lookman
Parole particolarmente dure nei confronti dell’attaccante nigeriano che hanno avuto un’ampia risonanza, spingendo l’accusato a rispondere pubblicamente. Attraverso un post sui social, Lookman ha espresso il suo dispiacere per la situazione, lanciando anche qualche frecciata al suo allenatore.
“Mi rattrista dover scrivere questo messaggio in un giorno come questo, soprattutto considerando tutto ciò che abbiamo costruito insieme come squadra e come città”, ha scritto Lookman. “Essere preso di mira in questo modo non solo mi ferisce, ma mi sembra anche profondamente irrispettoso, considerando l’impegno e il duro lavoro che ho sempre messo per contribuire al successo del club e dei tifosi”.
Il giocatore ha poi rivelato di aver affrontato numerosi momenti difficili durante la sua permanenza a Bergamo, scegliendo però di non parlarne pubblicamente per il bene della squadra. “Per questo ciò che è successo ieri sera è ancora più doloroso”, ha aggiunto. Lookman ha infine spiegato la dinamica del rigore, specificando che il rigorista designato gli aveva chiesto di calciare. “Per aiutare la squadra mi sono assunto la responsabilità. La vita è fatta di sfide e della capacità di trasformare il dolore in forza. Continuerò a farlo”, ha concluso.