GENOVA – ‘Invecchia solo chi smette di sognare. Tanti auguri Grifone’. Sono 125 anni per il Genoa e la Gradinata Nord, cuore del tifo, accoglie così Marchetti e compagni. Perché è la prima al Ferraris dopo il compleanno del 7 settembre. Ed è qui la festa per la squadra di Ballardini trascinata dal ‘solito’ Krzysztof Piatek (quattro gol in tre gare, 8 in quattro match considerata la Coppa Italia) che mette la firma su tre punti che pesano tanto.
Il Genoa batte il Bologna 1-0 e cancella gli schiaffoni di Reggio Emilia col Sassuolo. La squadra di Filippo Inzagli torna a casa con tanti dubbi più una classifica sempre senza vittorie e ancora la casella vuota alla voce gol fatti. Al Ferraris il Bologna si sveglia quando è troppo tardi e il Genoa aveva già visto il traguardo della vittoria.
Pizzica il Grifone di Ballardini quando al 17′ Romulo apre per Piatek che tocca di testa ma il pallone finisce sul fondo. Prima il Bologna aveva provato l’affondo con Okwonkwo che finisce a terra dopo una ‘sportellata’ di Spolli in piena area. Banti dice che non ci sono gli estremi per il rigore. Poi è un mix di lanci lunghi, duelli a centrocampo e qualche intuizione individuale che resta teoria senza diventare un’azione importante.
La prima scarica di adrenalina la offre Gunter: cross di Romulo, il difensore va sicuro di testa all’altezza dell’area piccola ma De Maio alza il muro. Poteva essere il vantaggio, diventa solo un corner. Genoa più incisivo, Bologna più bello quando deve palleggiare. Ma le emozioni sono pochine e diluite col contagocce.
Piatek mette il turbo allo scadere della prima frazione, arriva in area, si allarga e conclude: Skorupski respinge sul primo palo. La trama di inizio ripresa non cambia di una virgola, all’insegna del ‘vorrei ma non posso’. Dopo cinque minuti Mattiello ci prova dal limite, un brivido per Marchetti perché il tiro termina a lato di poco. Il Bologna bussa alla porta del Genoa con il rasoterra di Pulgar al 20′, la squadra di Ballardini si affida subito dopo alla giocata di Piaket che libera Lazovic ma si fa stoppare da De Maio. Il Genoa ci crede e al 24′ assesta lo schiaffo del ko.
Criscito appoggia per Piaket, il polacco prende la mira da fuori area e batte Skorupski con un destro spettacolare ed efficace. Esplode il Ferraris. Il gol subito è una sveglia per la squadra di Filippo Inzaghi che finalmente mostra i muscoli con il nuovo entrato Orsolini direttamente su punizione: Marchetti salva. Siamo al 31′.
Sempre il numero 7 del Bologna carica il sinistro dal limite: il tiro sfiora il palo al 33′. Finisce con il guardalinee Vivenzi che si fa male e deve essere sostituito da quarto uomo Baroni. E cala il sipario dopo un maxi recupero (5′ + 2′) e il nervosismo del Bologna che si traduce nel brutto fallo più relative proteste di Pulgar su Romulo: per lui cartellino rosso. La festa era qui. Ma solo per il Genoa.
Genoa-Bologna 1-0 (0-0). Genoa (3-4-1-2 ): Marchetti 6, Biraschi 6.5, Spolli 6.5, Gunter 6, Romulo 6, Mazzitelli 6.5 (35′ st Pedro Pereira sv), Hiljemark 5.5 (12′ st Lazovic 6), Criscito 6.5 , Bessa 5.5 ; Pandev 6.5 (16′ st Kouamè 6), Piatek 7.5. ( 25 Vodisek, 97 Radu, 10 Lapadula, 18 Rolon, 26 Dalmonte, 33 Lakicevic, 40 Omeonga, 45 Medeiros, 87 Zukanovic). All.: Ballardini 6.5.
Bologna (3-1-4-2): Skorupski 5.5, De Maio 6, Danilo 5.5, Gonzalez 5.5 (25′ st Orsolini 6.5), Mattiello 6, Poli 6 (22′ st Svanberg 5.5), Pulgar 5, Dzemaili 6.5, Dijks 6, Okwonkwo 5, Destro 5 (35′ st Santander sv) (1 Da Costa, 29 Santurro, 8 Nagy, 11 Krejci, 15 Mbaye, 19 Valencia, 25 Corbo, 33 Calabresi, 91 Falcinelli). All.: F.Inzaghi 5.5
Arbitro: Banti 6. Reti: 24′ st Piatek. Angoli: 5 a 3 per il Genoa. Recupero: 1′ e 5′. Espulsi: Pulgar per gioco violento al 50′ st Ammoniti: Destro, Dijks, Gonzalez, Bessa per gioco falloso. Marchetti e Skorupski per comportamento non regolamentare. Var: 0. Spettatori: 20.032 (Paganti 2028, abbonati 18.004). Incasso: 231.100 euro
Note: La partita è stata interrotta al 44′ st per un infortunio del guardalinee Vivenzi che si trovava sul lato delle panchine. Il match è ripreso dopo un paio di minuti con il quarto uomo Baroni che ha preso il posto di Vivenzi mentre quest’ultimo ha concluso la partita come quarto uomo. ** IL GOL ** – 24′ st: percussione di Piatek che dal limite sferra un tiro imparabile per Skorupski.
Krzysztof Piątek segue impressionando a Itália e o mundo com seu ótimo início de temporada, hoje o polonês fez o gol da vitória do Genoa contra a equipe do Bologna. pic.twitter.com/78FI7Z4WfQ
— Gabriel Santos [Portuga] (@Portuga210605) 16 settembre 2018