GENOVA – Il suo nome non e' una sorpresa, ma finalmente e' arrivata anche l'ufficialita'. Alberto Malesani e' il nuovo allenatore del Genova. Ha firmato un contratto annuale, con opzione per il secondo anno. A lui Enrico Preziosi ha affidato il compito di riportare in casa rossoblu' il gioco spumeggiante mancato nella scorsa stagione.
57 anni lo scorso 5 giugno, nell'ultima stagione Malesani ha allenato il Bologna, dove alla seconda giornata di campionato era subentrato a Franco Colomba. Con gli emiliani raggiunge una salvezza insperata, grazie anche ad alcuni risultati sorprendenti come la vittoria in casa della Juventus per 2-0, nello scorso febbraio. Centrocampista dotato di un ottima visione di gioco, ma troppo lento, Malesani abbandona la carriera da giocatore a soli 23 anni. Nel '90 la chiamata del Chievo, che gli affida la Primavera. Nelle stagioni successive e' viceallenatore e, allenatore. Dopo tre buoni campionati nella serie cadetta il salto in serie A, con la Fiorentina, con cui ottiene il quinto posto e la qualificazione in Uefa. Ma e' al Parma che raggiunge la definitiva consacrazione: qui conquista, dal '98 al 2001, la Coppa Italia, la Supercoppa italiana e, soprattutto, la Coppa Uefa.
Verona, in serie B, Modena, Panathinaikos, Udinese, Empoli, Siena e, appunto, Bologna, le altre sue squadre prima della chiamata del Genoa, che intanto prosegue la campagna acquisti in vista della prossima stagione. Dopo l'addio a El Shaarawy, il gioiellino prestato al Padova e approdato al Milan, dove tra un anno potrebbe raggiungerlo il forte centrocampista Kucka, e' noto l'acquisto di Merkel e nelle prossime ore potrebbe essere definito anche quello di Constant dal Chievo per un centrocampo muscoli e fantasia.
Malesani prendera' in mano la squadra dal primo luglio. Spettera' a lui trovare la formula giusta per ridare schemi e gioco al Grifone che, vittorie nei derby a parte, nell'ultima stagione non ha regalato grandi soddisfazioni ai suoi tifosi e al presidente Preziosi.