GENOVA – A sedici anni dall’omicidio di Vincenzo Claudio Spagnolo per mano di Simone Barbaglia i tifosi rossoneri torneranno al Ferraris per assistere alla partita Genoa-Milan. Lo ha deciso il Casms aprendo la trasferta ai supporter del Milan provvisti della tessera del tifoso.
E’ una decisione che molti aspettavano, anche a seguito del fatto che nella gara del girone di andata i supporter rossoblù sono potuti entrare a San Siro. Senza alcun problema con gli avversari.
La prima reazione dei tifosi del Genoa è positiva: ”Ne prendiamo atto, è giusto che sia così” è uno dei commenti che arriva dall’associazione club genoani. La notizia arriva a due giorni dall’anniversario della tragica scomparsa di ‘Spagna’, ucciso nel piazzale di fronte alla tribuna del Luigi Ferraris prima della gara di campionato del 29 gennaio 1995 proprio contro i rossoneri.
La decisione del Casmsè anche il riconoscimento del lavoro svolto negli ultimi mesi dalle due società per abbattere il muro che divideva le due tifoserie. Già nella passata stagione l’Osservatorio aveva deciso di concedere lo possibilità ai tifosi del Milan di seguire a Marassi la propria squadra, ma la gara si era alla fine disputata a porte chiuse su ordine del Prefetto per i segnali negativi che erano arrivati da entrambe le tifoserie.
Dopo quell’episodio era iniziato il lavoro diplomatico tra la Lega Calcio, il Genoa e il Milan culminato nell’incontro del nove settembre scorso tra la famiglia Spagnolo, l’amministratore delegato del Milan Galliani, il presidente della Lega Calcio Beretta e il numero uno rossoblù Enrico Preziosi.
In quella occasione, che precedeva l’incontro valido per la Supercoppa Primavera tra Genoa e Milan, Galliani chiese perdono direttamente ai genitori del tifoso ucciso per quanto accaduto a nome della società rossonera. La cerimonia, promossa anche dal Comune di Genova, permise ai tifosi rossoblu’ di seguire la propria squadra a San Siro il 25 settembre senza alcun problema.
Con la decisione del CASMS, il 6 di febbraio i tifosi rossoneri potranno tornare al Ferraris da avversari dopo sedici anni. L’evento, oggi, non coglie piu’ di sorpresa la tifoseria rossoblu’: ”ne prendiamo atto ed è giusto che sia cosi’. All’ andata eravamo andati noi a Milano e ora loro verranno qua” e’ il commento che trapela dall’Associazione Club Genoani.