Gianluca Vialli sospende gli impegni con la Nazionale per via del tumore: “Devo superare fase delicata della malattia”

Gianluca Vialli sospende i suoi impegni con la Nazionale a causa della battaglia che sta conducendo contro il tumore. “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”, ha fatto sapere il capo delegazione delle Nazionale azzurra alla Figc. Vialli dunque non ci sarà nelle prossime gare della Nazionale. “L’obiettivo – prosegue Vialli – è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”. 

Gianluca Vialli sospende i suoi impegni con la Nazionale

Vialli sta combattendo dal 2017 la sua battaglia contro il tumore al pancreas. Il capo delegazione degli Azzurri, ex calciatore e allenatore, oggi è tornato a parlare della brutta malattia che lo sta perseguitando da anni con alti e bassi. Era rientrato nel giro della Nazionale in un momento in cui stava vincendo la sua battaglia contro il tumore. Nel marzo del 2019 era infatti stato nominato dalla Figc ambasciatore italiano per il campionato d’Europa che si è giocato nel 2021 a causa del Covid. A novembre dello stesso anno era diventato poi capo delegazione della nazionale italiana allenata dall’amico ed ex compagno nella Sampdoria, Roberto Mancini.

La chemioterapia

La gioia del successo azzurro europeo di Wembley è ormai solo un ricordo. A Repubblica, Vialli ha infatti raccontato: “A dicembre ho concluso 17 mesi di chemioterapia, un ciclo da 8 e un altro da 9 mesi. Un percorso durissimo dal punto di vista fisico e mentale, anche per uno tosto come me”. Gli esami fatti successivamente lo facevano sorridere: “Non hanno evidenziato segni di malattia. Sono felice anche se lo dico sottovoce”. Da Fabio Fazio, nel 2018 aveva dichiarato: “Ora ho due obiettivi: non morire prima dei miei genitori e portare le mie figlie all’altare”.

Il commento del presidente federale Gabriele Gravina

 “Gianluca – ha commentato il presidente federale Gabriele Gravina – è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo”. 

 

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