Giornalisti esultano al gol del Chelsea, Conte: “Siete delle merde”

Giornalisti esultano al gol del Chelsea, Conte: “Siete delle merde” (LaPresse)

TORINO, JUVENTUS STADIUM – La furia di Antonio Conte si è abbattuta su alcuni giornalisti che nella sala stampa dello Juventus Stadium hanno esultato al momento del gol del Chelsea contro lo Shakhtar Donetsk di Mirceau Lucescu trasmesso in uno dei monitor della stanza.

“C’è qualcuno che ha esultato al gol del Chelsea? Siete delle merde”.

Il virgolettato non lascia adito ad altre interpretazioni. La Juventus ha vinto 4-0 contro il Nordsjaelland ma Conte non ha motivo di gioire perchè la sua squadra è terza nella classifica del girone di Champions League ed in questo momento sarebbe eliminata dalla massima competizione europea per club.

Juventus-Nordsjaelland 4-0 (3-0).    

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6,5, Barzagli 6,5 Bonucci 6,5, Chiellini 6 (20′ st Lucio 6), Isla 6,5, Vidal 7 (6′ st Pogba 5,5), Pirlo 6,5, Marchisio 7,5, Asamoah 6,5, Matri 5, Giovinco 6,5 (15′ st Quagliarella 7). (30 Storari, 4 Caceres, 24 Giaccherini, 17 Bendtner). All.: Alessio 7.

 NORDSJAELLAND (4-2-3-1): Hansen 7, Pakhurts 5, Okore 5,5, Runje 6, Mtiliga 5, Adu 5 (1′ st S. Christiansen 5,5), Stokholm 5,5, Lorentzen 6, Laudrup 5 (1′ st A. Christiansen 5,5), John 5,5,  Beckmann 6 (21′ st Nordstrand 5,5). (25 Jensen, 23 Ticinovic, 19 Gundelach, 24 Issah). All.: Hjulmand 5.

Arbitro: Stavrev (Macedonia) 6.    Reti: nel pt, 6′ Marchisio, 23′ Vidal, 37′ Giovinco; nel st, 25′ Quagliarella    Angoli: 9-1 per la Juventus    Recupero: 0′ e 2′    Ammoniti: Marchisio, Asamoah per gioco scorretto.     Spettatori 31366, incasso 1.307661.

I gol

– 6′ pt: Isla centra basso e radente, si catapulta Marchisio e sblocca il risultato.

– 23′ pt: Vidal tira, rimpallato malamente, ruba palla a Lorentzen e mette dentro in diagonale.     – 37′ pt: Pirlo riceve palla sulla tre quarti e lancia Giovinco, che tutto solo aspetta al limite l’uscita del portiere e lo batte con un pallonetto lungo.

– 25′ st: angolo di Pirlo, Matri corregge di testa, irrompe Quagliarella sempre di testa e segna.

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