GENOVA – Sara' per quel tridente nel suo stemma, simbolo di Nettuno dio del mare, o forse per quel nome che nel mondo delle auto e' sinonimo di velocita'. Fatto sta che ora Maserati e' anche il nome di una barca. Quella che, forte della sponsorizzazione della casa automobilistica e con un campione del calibro di Giovanni Soldini al timone, sfidera' il tempo sulle rotte del Nord Atlantico. L'avventura apre ''un capitolo nuovo per la vela italiana'', ha detto il presidente della Fiat, John Elkann.
''La conquista del record del Nord Atlantico e' da sempre uno dei grandi sogni della mia vita'', sottolinea Giovanni Soldini.
''Potremmo essere la prima barca italiana – aggiunge – a compiere il tempo di riferimento su una rotta ufficiale del World Sailing Speed Record Council'', l'organismo internazionale che certifica i migliori tempi di percorrenza sulle rotte storiche dei clipper.
Il traguardo e' ambizioso e, come sottolinea il presidente dello Yacht Club Italiano carlo Croce, punta verso ''la prossima Volvo Ocean Race grazie a un calendario di record molto interessante''.
Una sfida al futuro, insomma, per riportare l'Italia ai vertici della vela mondiale e, al tempo stesso, rinnovare le imprese e i record di Maserati sull'acqua. Negli anni Trenta del secolo scorso, la casa del Tridente conquisto' cinque titoli mondiali di velocita' sull'acqua. Per non parlare dei successi che dal 1958 al 1969 gli otto cilindri della casa automobilistica hanno conquistato in varie categorie entrobordo. Ora cambia lo scenario, e dai motori si passa al vento della vela, ma resta un prestigio ''tutto italiano'', conclude John Elkann, che e' da confermare.