Giro d'Italia femminile, per la prima volta sul Mortirolo

MILANO – Il Giro d'Italia femminile, per la prima volta, scalerà il Mortirolo.

La 22esima edizione della corsa a tappe quest'anno prevede la salita al passo alpino che unisce la Valcamonica alla Valtellina, una cima che e' entrata nella storia del ciclismo per le sue pendenze leggendarie.

A Milano, l'assessore regionale allo sport, Monica Rizzi, ha presentato i due appuntamenti lombardi del Giro donne, soffermandosi in particolare sulla settima tappa, la Rovato-Grosotto, lunga 122 chilometri, che si correra' il prossimo 7 luglio e che nel suo tracciato prevede anche la scalata del Mortirolo. L'altra tappa lombarda sara' l'ottava, la Teglio-Valdidentro, lunga 70 chilometri e si disputera' il giorno dopo.

Il Giro d'Italia femminile 2011, per celebrare i centocinquant'anni dell'Unita' nazionale, scattera' da Roma il primo luglio e risalira' la Penisola e in dieci tappe complessiva arrivera' a Torino il 10 luglio, toccando dodici province. ''Due saranno le tappe lombarde – dice l'assessore Rizzi – e saranno molto impegnative, con la salita del Mortirolo. Per onorare il Giro donne, la Regione Lombardia sponsorizzera' la maglia verde, quella che indossera' la campionessa della montagna, con lo slogan 'Sport e salute'''. Un ''binomio vincente'' come lo ha definito l'assessore alla Sanita' della Lombardia, Luciano Bresciani.

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