Domenica sportiva da incorniciare. Pioggia di record e di imprese storiche. E all’appello manca ancora il ciclismo; mercoledì infatti parte la stagione italiana in Liguria (Trofeo Laigueglia). E sabato a Glasgow, a tre mesi dagli Europei di Roma, si rivede l’onda azzurra della nostra Nazionale di atletica (21 convocati). Ma vediamo i 5 mattatori della domenica.
ANGE CAPUOZZO – Lo “scugnizzo” del rugby italiano firma una meta a Lille che vale lo storico pareggio (13-13) con la Francia. Vittoria sfumata per un palo a tempo scaduto. L’Italia ha centrato il secondo pareggio nella storia del prestigioso torneo Sei Nazioni.
SIMONE GIANNELLI – Il regista del Perugia Volley, palleggiatore di immenso talento, ha guidato la Sir Susa Vim alla vittoria sul Trento (3-1) davanti a un pubblico da record (4.918 spettatori). In 114 minuti il team di Giannelli ha fatto suo il match. Il Trento di Lavia e Michieletto si è inchinato al muro umbro. Trento ha interrotto una striscia di 11 vittorie consecutive in campionato, ma resta al comando tallonato proprio dal Perugia.
LAUTARO MARTINEZ – Il capitano dell’Inter ha raggiunto i 101 gol in serie A firmando una splendida doppietta a Lecce. Il capitano entra nella storia dei 10 bomber leggendari neroazzurri (primo Meazza con 197 gol). Lautaro guida l’Inter e la classifica marcatori (22 reti).
ACHILLE POLONARA – L’ala grande della VIRTUS Bologna ha debuttato da capitano alla guida della nazionale bagnando i gradi con una prestazione maiuscola, rendendo facile una partita che facile non era. Piegata, in terra magiara, l’Ungheria (83-62) nel torneo di qualificazione all’Europeo 2025.
JASMINE PAOLINI – La tennista azzurra, 28 anni, dopo il trionfo di Dubai ha conquistato il 14esimo posto nel ranking mondiale femminile. La toscana ha superato in finale la russa Kaliskaya in 3 set dopo una rimonta esaltante. Jasmine è diventata la terza giocatrice italiana a conquistare un titolo WTA-1.000 dopo Flavia Pennetta e Camilla Giorgi. Il successo di Dubai ha portato con sé anche un bel ritorno economico di oltre 750.000 euro.
