Il ritorno di Jacobs Re dei 100 sul tetto d’Europa e gli azzurri del tennis finalisti al Roland Garros sono le immagini più forti di una domenica sportiva carica di primati e di emozioni. Roma ha tenuto a battesimo una Nazionale di Atletica degna delle migliori tradizioni; gli Europei mancavano dalla Capitale da mezzo secolo ma, nel frattempo, è cresciuta una magnifica gioventù. Il tennis azzurro ha vissuto a Parigi un ruolo di primissimo piano con Sinner (semifinalista), Jasmine Paolini in ben due finali (singolare e doppio) e i super doppi maschile (Bolelli-Vavassori) e femminile (Errani-Paolini). Slam vinto da Alcaraz su Zverev in cinque set e 4h19’ di battaglia e di colpi spettacolari.
Ma ottime indicazioni sono puntualmente arrivate dall’Italvolley di Velasco con una Paola Egonu e compagne già in Giapppne per garantirsi la partecipazione matematica ai Giochi olimpici di Parigi (il torneo nipponico inizierà martedì 11 contro, il Canada); e dagli azzurri di Fefe’ De Giorgi , mattatori in Brasile e con il biglietto per Parigi già in tasca. Ma emozioni sono arrivate anche dal ciclismo (Ciccone al Delfinato), dalle finali scudetto del basket (Virtus Bologna-EA7 Milano), dallo spettacolo offerto dalle “Farfalle“ della ginnastica ritmica della Ct Emanuela Maccarani. Delusione Ferrari in Canada (doppio ritiro). Ma ecco i cinque Oscar della domenica sportiva in ordine alfabetico.
FEFE’ DE GIORGI – Il Ct della Nazionale maschile di pallavolo, 62 anni, pugliese di Squinzano (Lecce), una vita nel volley arricchita da 4 ori mondiali, dopo le vittorie azzurre in Nations League (splendido il 3-1 rifilato a Cuba), ha guadagnato il pass olimpico chiudendo con l’Olanda domenica sera. Da 48 anni l’Italia sempre presente.
JACOBS MARCELL – Il Re dei 100 sabato notte si è confermato campione d’Europa con un 10”02, miglior tempo degli ultimi due anni. E alle sue spalle il comasco Chituru Ali, 25 anni, gigante di 1,98, 49 e mezzo di piede. Magica doppietta in una notte da favola: sei medaglie in una sera, tre ori in 42 minuti (Jacobs, Fabbri nel peso, Simonelli nei 110 ostacoli). Italia da record, già superata Spalato 1990. Grazie anche alla doppietta nella mezza maratona (Yeman Crippa oro, Pietro Riva argento) conquistata domenica mattina, terza giornata di gare.
PAJOLA ALESSANDRO – Il playmaker o guardia della VIRTUS Bologna e della Nazionale italiana, 24 anni, marchigiano di Ancona, ha trascinato la Segafredo in gara2 nelle finali scudetto. Battuto Milano davanti a 9.900 spettatori. Vittoria 72-64,Pajola leone : 10 assist, 7 rimbalzi, 4 palle recuperate e tanta difesa su Napier. Alex ha ispirato il georgiano Shengelia miglior uomo in campo con 21 punti. Martedì ci sarà gara3 a Milano. Giovedì gara4 sempre a Milano.
JASMINE PAOLINI – La tennista azzurra ha impressionato al Roland Garros conquistando 2 finali. In singolare e in doppio. Il trottolino gigante (1,63), 28 anni,toscana ,(papà italiano, mamma polacca, nonno africano del Ghana),ha vissuto una settimana magica. Ha detto:” Sono fiera e orgogliosa, giocare una finale di Slam, è stato grandioso”. Da lunedì 10 sarà n. 7 del mondo, il massimo finora in carriera. Quest’anno ha vinto il WTA. 1000 Dubai.
SPALLETTI LUCIANO – Il Ct della nazionale è un motivatore eccezionale. Sapendo di avere una Italia fragile, riesce a tenere alto il morale della truppa. Non è l’Italia che sognava, troppe le assenze importanti. Domenica sera ad Empoli, contro la modesta Bosnia (secondo test pre-Euro) ha continuato a sperimentare con coraggio. Vittoria risicata (1-0, gol di Frattesi).Sotto la pioggia.E mantiene carica la squadra che da lunedì è in ritiro in Germania. Giovedì 15 il debutto con l’Albania.