Gli Oscar di una domenica sportiva insolita. Comunque di emozioni forti. Sei protagonisti su tutti, in rigoroso ordine alfabetico.
MIKE MAIGNAN – Lezione di civiltĆ del portiere del Milan bersagliato allo stadio di Udine da cori razzisti. Ć uscito dal campo , gara sospesa e dichiarazioni pedagogiche: āChi non fa niente ĆØ responsabileā. Il caso ha fatto il giro del mondo. Tutti con Maignan. Dura la Fifa: ha chiesto il 3-0 a tavolino.
PARIS DOMINIK – Lo sciatore di Merano ha conquistato un podio sulla mitica Streiff di Kitzbuhel, la pista dove lo sci diventa leggenda (punte dellā85%). Chi vince qui entra nella storia. Un podio che vale una carriera . Terzo alle spalle di due extraterrestri: Sarazzin e Odermatt.
PAOLINI JASMINE – La tennista toscana, 28 anni, per la prima volta in carriera si ĆØ qualificata agli ottavi di finale di un Grande Slam, gli Australian Open di Melbourne. Ha sconfitto la Blinkova in due set. Un trottolino gigante.
SINNER JANNIK – Quattro partite, quattro vittorie. E zero set concessi agli avversari. Lāaltoatesino alla sua quinta partecipazione agli Australian Open si conferma un rullo implacabile. Ć il solo giocatore ancora in corsa a non avere perso un solo set. Ha eguagliato Panatta e Berrettini con 6 quarti negli Slam. Negli Slam il suo miglior risultato ĆØ stato finora la semifinale di Wimbledon 2023. A 22 anni ha giĆ un palmares di lusso avendo conquistato 10 tornei ATP come Adriano Panatta. E non ĆØ finita qui.
VLAHOVIC DUSAN – Altra doppietta del serbo innescato da Cambiaso e McKennie. La Juventus ha infilato il quinto successo di fila. Con la doppietta messa a segno a Lecce Vlahovic, 23 anni, ĆØ salito a 11 reti segnate in questa Serie A. Ć il suo primato con la Juve. Nel campionato scorso si era fermato a 10 centri. Ora l’Inter ĆØ a meno uno con una gara in meno.