
Gli Oscar della domenica sportiva: Marc Marquez, Piastri, Alcaraz, Nadia Battocletti e il bomber Michieletto (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Domenica sportiva di imprese e follie. E di beffe. È successo di tutto. Anzitutto i tre trionfi da cineteca con Marc Marquez, Piastri show nel Bahrein e il tris di Van Der Poel nella Roubaix. Serie A macchiata dalla furia ultrà al derby Lazio-Roma: 13 agenti feriti, ore di scontri prima del match attorno all’Olimpico, sequestrati mazze e tubi, caos a Ponte Milvio. Bottiglie, chiavi inglesi e sassi contro le Forze dell’Ordine che sono poi riuscite a separare le tifoserie. Sarebbero 500 i tifosi giallorossi protagonisti degli incidenti del derby; un derby di campionato tornato di sera dopo 5 anni. La partita è finita 1-1. Ora per il futuro l’orario torna in discussione. L’Inter è sempre al comando con 71 punti.
E poi la beffa che non ti aspetti nella finale di tennis a Montecarlo: Musetti si è arreso dopo aver dominato il primo set. Poi un guaio alla coscia destra lo ha costretto alla sconfitta. Una festa rimandata. Comunque Lorenzo è diventato il quarto italiano di sempre a giocare una finale di un Masters 1000 e da lunedì 14 aprile è il n. 11 ATP. Infine una notizia confortante: la Ferrari cresce ma ancora non basta. Sotto gli occhi di un nostalgico Montezemolo, la Rossa in Bahrein ha sfiorato il podio con Leclerc. Ma vediamo gli Oscar.

MARC MARQUEZ – Il pilota spagnolo della Ducati ha trionfato in Qatar. Un fuoriclasse: pole, Sprint, gara e giro più veloce ad una velocità massima di 351.7 km/h. Dopo 4 GP guida la classifica con 123 punti davanti al fratello Alex (106), Bagnaia (97) Morbidelli (78) e Di Giannantonio (48).
OSCAR PIASTRI – Tutto facile per il pilota McLaren in Bahrein. Con due vittorie stagionali si può considerare il vero favorito per il titolo.
CARLOS ALCARAZ – Il baby fenomeno spagnolo, 21 anni, ha vinto il torneo di Montecarlo con talento cristallino , ma anche un briciolo di fortuna. Ora è primo nella Race per Torino con 2.410 punti e secondo nel ranking dietro a Sinner (9.930 punti) con 7.720 punti.
NADIA BATTOCLETTI – La regina d’Europa è ancora lei: quarto oro continentale in 10 mesi dopo pista e cross. Quarto trionfo nei 10.000 metri su tre superfici diverse. La trentina, 25 anni, ha festeggiato l’oro europeo con il milanese Ilass Aquali, 29 anni, primo nella Maratona in 2h27’14”.
ALESSANDRO MICHIELETTO – Il bomber della Nazionale (211 cm, 22 anni) con 24 punti ha trascinato Trento ad espugnare Piacenza (3-2). Con lo schiacciatore Daniele Lavia i fenomeni del volley Trentino sono sempre più vicini allo scudetto di pallavolo. Giovedì ci sarà il match point. Partita memorabile durata 152 minuti e 5 set. Alessandro si è confermato attaccante fenomenale con il 62% di efficienza.