Domenica sportiva spaziale. Il marziano Jannik Sinner è entrato nella storia: ha vinto il terzo Slam travolgendo Zverev e riconquistando a Melbourne gli Australian Open con un match di alta qualità, allungando così la sua striscia di vittorie consecutive nei tornei ATP: 21. E’ la striscia più lunga della sua carriera. Ha ammesso l’avversario: ”Jannik è di un altro pianeta, è di gran lunga il più forte del mondo”. Italia impazzita. Milioni di telespettatori incollati alla tv, la notizia del suo trionfo ha aperto tutti i notiziari dei tg. Sinner ha completato il suo anno d’oro: da Melbourne a Melbourne una cavalcata trionfale con 80 vittorie, solo 6 sconfitte e 23 milioni guadagnati.
Ma la domenica sportiva è da ricordare anche per la finale della Coppa Italia pallavolo: a Bologna ottavo trionfo della Lube Civitanova (3-2 sulla Rana Verona) che non vinceva un titolo dal 2022. Decisivo lo schiacciatore Mattia Bottolo (35 punti nella 2 giorni bolognese). Miglior giocatore del torneo Fabio Balaso, 29 anni, libero della Lube e della Nazionale, padovano di Camposampiero.
Una domenica che ha coronato una settimana memorabile. Tommaso Giacomel, 24 anni, di Vipiteno, ha vinto in Germania la Coppa del Mondo di biathlon; il pattinatore vicentino Davide Ghiotto, 31 anni, ha polverizzato il primato mondiale dei 10.000 in Coppa del Mondo di pista lunga a Calgary (Canada). Senza dimenticare il weekend magico di Garmisch con Federica Brignone e Sofia Goggia dominatrici assolute. Ma vediamo gli Oscar partendo ovviamente dalla ”Volpe Rossa”.
JANNIK SINNER – L’azzurro è entrato nella storia. Ha dominato gli Australian Open perdendo solo 2 set in 7 partite. Palmares da record: ha conquistato 19 tornei e 2 Coppe Davis. Poi a Melbourne ha consolato lo sconfitto Zverev con un abbraccio che ha fatto il giro del web: signore fino in fondo.
LE REGINE VOLANTI – Sono Federica Brignone e Sofia Goggia. Mattatrici in discesa a Garmisch. Mai successo in discesa, per l’Italia: 1 centesimo, cioè 29 centimetri, ha separato le “sorelle d’Italia”. Ora la Brignone è prima assoluta nella classifica generale con 799 punti. Le due azzurre guidano pure la classifica della discesa dopo 4 gare su 8.
MATEO RETEGUI – Il bomber italo-argentino dell’Atalanta, 25 anni, con una doppietta in 20 minuti, ha espugnato Como. Entrato nel secondo tempo, ha trascinato l’Atalanta al terzo posto in classifica (46) dietro Napoli (53) e Inter (50). Retegui guida anche la classifica marcatori con 16 reti, seguito da Thuram (13) e Kean (12).
NOUMORY KEITA – Il gigante africano del Verona Volley è stato il miglior marcatore nelle finali di Coppa Italia. Il pallavolista maliano, 23 anni, 206 cm. di altezza, è uno dei migliori schiacciatori del campionato italiano.
MIRO TABANELLI – Dopo la sorella 17enne Flora, oro nel big Air agli X Games di Aspen ( Colorado), anche il fratello Miro, 20 anni, ha vinto la finale realizzando un incredibile 2340. L’azzurro è il primo italiano a conquistare gli XGames. I fratelli d’oro sono pronti per le Olimpiadi di Milano-Cortina.