ROMA – L’avventura degli azzurri ai Mondiali è finita. E pure in malo modo. Ma il ritiro dove alloggiava la Nazionale, a Mangaratiba, è ancora in fase di “smantellamento”. Ed ecco le prime indiscrezioni su cosa facevano gli azzurri durante le ore libere passate al Portobello Resort.
La marketing-manager del Portobello, Regina Rocha, come racconta la Gazzetta dello Sport, respinge ogni richiesta di intervista. I dipendenti dell’albergo si sono impegnati a non parlare con la stampa, pena gravi sanzioni disciplinari, ma qualcosa comincia a filtrare. Un giornalista brasiliano dice di aver raccolto la testimonianza di un cameriere. Il quadretto che ne è venuto fuori è quello di una squadra in clima vacanziero.
Appena liberi dagli allenamenti – ha raccontato il testimone oculare –, la gran parte degli azzurri, bel tempo permettendo, si piazzava sulla spiaggia. Lettini, abbronzatura, qualche tuffo, bevande a nastro. La spensierata vita di un villaggio turistico: si può preparare un Mondiale in un ambiente così rilassato? Tutto può essere.
Da Porto Real, dove c’era Casa Azzurri, filtra un altro pettegolezzo: la sera della cena con l’ambasciatore italiano a Brasilia, Mario Balotelli avrebbe avuto un alterco con una persona. Si sarebbe allontanato per fumare una sigaretta e vistosi tallonato avrebbe reagito in malo modo.