Gp Monza, allerta terrorismo: vietati concerti e grandi eventi Gp Monza, allerta terrorismo: vietati concerti e grandi eventi

Gp Monza, allerta terrorismo: vietati concerti e grandi eventi

Gp Monza, allerta terrorismo: vietati concerti e grandi eventi
Gp Monza, allerta terrorismo: vietati concerti e grandi eventi

MONZA – Allerta massima contro il terrorismo per il Gran Premio di Monza. Vietati i concerti e i grandi eventi di massa durante il fine settimana dedicato alla Formula 1. A cinque giorni dalla corsa, il botteghino fa registrare un +9% nella vendita dei biglietti, rispetto ai 140mila spettatori che hanno invaso l’autodromo l’anno scorso da giovedì a domenica. E per le forze dell’ordine garantire la sicurezza in Autodromo e in città sarà una sfida altissima.

No quindi a concerti e manifestazioni fuori Autodromo della kermesse Monza Gp. Ordini della Prefettura. In occasione della presentazione del programma, il sindaco Dario Allevi, lo ha confermato: nei 4 giorni di festa manca un grande concerto o un evento con artisti di richiamo “per espressa richiesta della Prefettura di non organizzare appuntamenti con alta concentrazione di persone. A maggior ragione dopo Barcellona, bisogna rispettare delle misure di sicurezza specifiche e controllo, come il posizionamento di barriere antisfondamento e new jersey, che ci saranno agli accessi delle piazze del centro, oppure i metal detector in Autodromo”.

Nella crescita non può non pesare l’exploit della scuderia di Maranello, che si presenta al Gp di casa con Vettel in testa al Mondiale (7 punti di vantaggio su Hamilton) e sogna di festeggiare il settantesimo anniversario con il ventesimo successo a Monza.

Domenica nel tempio della velocità è atteso anche il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che farà capolino nel paddock come un anno fa il suo predecessore, Matteo Renzi, quando si trattavano i dettagli con Bernie Ecclestone (che poi ha ceduto il circus agli americani di Liberty Media) per confermare il Gp d’Italia a Monza.

 

Gestione cookie