GP Spagna, la Formula 1 torna a Barcellona: torna Briatore con l’Alpine, il duro attacco alla Mercedes di Hamilton

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 22 Giugno 2024 - 12:45
lewis hamilton foto ansa

Lewis Hamilton, FOTO ANSA

La Formula Uno torna in Europa. Dopo il Canada (9 giugno, primo Verstappen, ritirate le Ferrari) è il turno della Spagna, decimo Gp del Mondiale 2024. Tutto pronto al “Circuit de Catalunya”. Domenica 23, alle ore 15, c’è la gara sulla pista iconica di Barcellona. In programma 66 giri su un tracciato di 4.657 metri per un totale di 307,239 km. Ma a tenere banco alla vigilia sono state tre casi eclatanti, di quelli destinati a lasciare un segno profondo. Vediamoli.

Il ritorno di Briatore con l’Alpine

Nel Circus non si parla d’altro: Flavio Briatore, 74 anni,torna in campo. Sarà il consulente della Alpine, il brand da corsa della Renault in grave crisi. Il manager dei trionfi di Schumacher e Alonso (quattro Mondiali) torna per la terza volta in F1; la Renault lo mandò via nel 2009, ora lo riprende, fortemente voluto dal Ceo Luca De Meo che ha capito che doveva affidarsi a chi la Formula Uno la conosce davvero. Briatore si occuperà prevalentemente di scouting dei migliori talenti e la fornitura di approfondimenti sul mercato piloti. È già a Barcellona dove ha già promesso “una Alpine da Mondiale fra due anni”.

Hamilton sabotato dal team Mercedes

Vero, falso? Una Mail choc fatta circolare da un Corvo sui computer di tutti gli addetti ai lavori: lo sostiene: è un durissimo attacco alla Mercedes accusata di sabotare deliberatamente Lewis Hamilton, futuro ferrarista, a tutto beneficio del collega George Russell. Secondo la Gola Profonda, ovviamente anonima, la situazione nel box delle Frecce d’Argento sarebbe molto pesante, al punto che il 7 volte campione del mondo non si fida più della sua squadra. Secca la replica del boss Mercedes Toto Wolff:” Sono tutte menzogne, fino alla fine della stagione daremo il massimo a Lewis come a George. Noi vogliamo tornare a vincere, non avrebbe alcun senso boicottare Hamilton.

Mattarella in visita alla Ferrari

Venerdì Sergio Mattarella ha inaugurato il nuovo e-Building Ferrari. Dal nuovo stabilimento usciranno, dal prossimo anno, modelli come la Purosangue e la SF 90 Stradale, poi la prima auto elettrica Ferrari che verrà presentata alla fine del 2025. Investimento da 200 milioni di euro e lavoro per 300 persone. Mattarella è stato accolto dal presidente John Elkann, dal vice presidente Piero Ferrari, dall’a.d.  Benedetto Vigna e da un lungo applauso dei dipendenti che gli hanno consegnato una lampada fatta con pezzi di scarto dei motori delle auto del  Cavallino.