Al via venerdì sera il “Sei Nazioni”, il torneo di rugby più importante dell’Emisfero Nord. Edizione n.130 al netto delle Guerre Mondiali. Si comincia a Marsiglia con Francia-Irlanda (Irlanda campione uscente). A seguire Italia-Inghilterra allo stadio Olimpico di Roma (sabato 3, ore 15.15) e Galles-Scozia al Millenium Stadium di Cardiff (17.45). Il prestigioso torneo terminerà il 16 marzo. Già venduti 120 mila biglietti per le due partite interne dell’Italia (3 febbraio, 9 marzo). Il popolo del rugby c’è sempre.
“Sei Nazioni”, il calendario Italia: due gare a Roma
Dopo il debutto di sabato, gli azzurri torneranno in campo l’11 febbraio, trasferta contro l’Irlanda. Il 25 è la volta della sfida, sempre fuori casa, con la Francia. Il 9 marzo – quarta giornata – c’è la Scozia in Italia, a Roma. Il 16 marzo chiusura con il Galles a Cardiff. Un cammino molto impegnativo, ma gli azzurri hanno voglia di stupire. Il neo Ct Gonzalo Quesada, 49 anni, argentino di Buenos Aires, un passato rugbistico da mediano d’apertura (38 presenze in Nazionale), crede nel riscatto azzurro dopo una annata amara: cinque sconfitte nel torneo continentale e l’eliminazione nella Rugby World Cup.
Una fiducia ben riposta. Questa oltretutto ha le idee chiare su cosa serve ai suoi giocatori. Ha detto in conferenza stampa: “Sappiamo che la sfida di sabato all’Olimpico è molto grande. Parlando con la squadra abbiamo bisogno guardato ai punti di forza e dove crescere; e il primo punto che hanno detto anche i ragazzi è il bisogno di costanza, competere con continuità. L’attacco sarà importante ma la chiave sarà anche la difesa che dovrà essere dura e attenta per 80 minuti”.
Convocati 34 giocatori
Un bel groppo da utilizzare nelle prime due partite del Sei Nazioni, a Roma e Dublino. Cinque gli esordienti. Il pilone destro Nocera (Zebre) i piloni sinistri Rizzoli (Zebre) e Spagnolo (Treviso); i flanker Izekor (Treviso) e Vincent (Ester). Rispetto alla prima convocazione sono stati esclusi Halafihi, Fusco, Jelic, Da Re, Marin, Montemauri, Drago, Mey e Padovani. Rientrano Menoncello, Zanon e Mori.
- Piloni: Ceccarelli, Dischetti, Nocera, Rizzoli, Spagnolo, Zilocchi.
- Tallonatori: Lucchesi, Manfredi, Nicotera.
- Seconde linee: N. Cannone, Iachizzi, Ruzza, Zambonin.
- Terze linee: L. Cannone, Favretto, Izekor, Lamaro, Negri, Vintcent, Zuliani.
- Numeri 9 – A. Garbisi, Page-Relo, Varney.
- Aperture: Allan, P. Garbisi.
- Centri: Brex, Menoncello, Mori, Zanon.
- Ali/Estremi: Bruno, Capuozzo, Joane, Gesi, Pani.
Dove vederla in tv
Italia-Inghilterra in diretta su Sky Sport (sabato, 15.30) e in streaming su Sky Go e Now. Diretta in chiaro su Tv8 e in streaming gratuito su Tv8.it.