Grande tennis al via. E l’Italia c’è. Lunedi 16 iniziano a Melbourne gli “Australian Open“, il primo dei quattro tornei annuali del Grande Slam.
Il tennis italiano schiera le sue formidabili tre punte: Berrettini, Sinner, Musetti. Completano la Nazionale azzurra altri tre tennisti di buon talento: Sonego, Fognini e il 21enne Mattia Bellucci qualificato per la prima volta allo Slam di Melbourne.
La spedizione azzurra comprende anche 6 donne: i due movimenti – maschile e femminile – si equivalgono. Le ragazze, pur non avendo il potenziale dei Big Three azzurri, hanno comunque ripreso a fare la loro parte. La numero uno azzurra Martina Trevisan è pur sempre una semifinalista Slam ed è a ridosso delle prime 20 del mondo. Elisabetta Cocciareto, 22 anni, la più giovane del gruppo, è prossima ad entrare nella top-50.
Chi invece c’è già nella top-50 è Lucia Bronzetti, fresca in best ranking. Da tenere d’occhio Jasmine Paolini, 27 anni, mamma polacca-ghenese, 8 titoli ITF. Lucrezia Stefanini, 24 anni, primo Slam in carriera è nel tabellone principale. Un po’ sparita dai radar è Camilla Giorgi scivolata al numero 69 del Mondo ( e 5 in Italia).
Sorteggiato il tabellone. Possibile l’incrocio Sinner- Musetti al terzo turno. Il trio azzurro – Sinner Musetti e Sonego – sono nella parte alta, quella presidiata da Nadal primo favorito del Seedingn insieme a Tsitsipas e Medvedev. Berrettini e Fognini sono invece nella parte bassa, quella di Ruud, seconda testa di serie insieme a Djokovic, nove volte vincitore a Melbourne.
Berrettini, n. 14 ATP debutta contro il cinque volte finalista Murray. Sinner, testa di serie n. 15, affronterà al primo turno Kyle Edmund. Lorenzo Musetti n. 19 ATP farà il suo esordio con il sudafricano Harris, n. 212, anche lui in tabellone grazie al ranking protetto. Sonego se la gioca contro il portoghese Nuno Borges, n.112 del ranking.
Mattia Bellucci è il sesto azzurro in tabellone e arriva dalle qualificazioni ; affronterà il francese Bonzi n. 50 del mondo. Nadal e Medvedev, protagonisti della finale dello scorso anno, potrebbero incrociarsi di nuovo quest’anno ma stavolta nei quarti. Nella parte bassa possibile un’altra rivincita – sempre nei quarti – tra Djokovic e Nick Kyrgos dopo la finale di Wimbledon. Non ci sarà il n.1 più giovane della storia, Carlos Alcaraz; mentre ci sarà il grande ritorno in campo di Alexander Zverev costretto a lungo periodo di stop dopo l’ incidente alla caviglia.
Manco a dirlo il serbo di Belgrado resta il favorito n.1. Dice Paolo Bertolucci, icona del tennis azzurro:”Sì, Djokovic è il favorito,un anno dopo. Dodici mesi fa Nole era detenuto in un centro per immigrati irregolari e ovviamente si trovò costretto a rinunciare al torneo. Ora ci arriva da grande favorito e lo sarebbe stato anche in presenza di Alcaraz: la qualità di gioco e la condizione fisica mostrata da settembre sono quelle di un giocatore senza difetti e vicino, per rendimento, ai giorni migliori inoltre il tabellone, sulla carta, non gli propone soverchie insidie fino ai quarti”.
Per i pensionati non sono di certo momenti facili. Dopo una vita di lavoro alla…
La sinistra e Musk: secondo la premier Giorgia Meloni un punto nevralgico. Meloni non rinuncia…
Otto razzi da 107 millimetri hanno colpito il quartiere generale del contingente italiano e del…
Ad Agrigento sul palazzo della stazione centrale è stato proiettato un video mapping che mostra…
Cosa sappiamo sullo sciopero dei medici, degli infermieri e delle altre professioni sanitarie di mercoledì…
L'iconica banana dell'artista Maurizio Cattelan, appesa con lo scotch a una parete, potrebbe essere venduta…