Situazione complicata in casa Milan e ora scoppia anche il nuovo caso: hanno fatto la guerra a Maldini, tutti i dettagli
Situazione difficile in casa Milan. La pausa per le Nazionali è arrivata in un momento di grande difficoltà per la formazione di Fonseca.
I rossoneri hanno perso le ultime due partite, contro Leverkusen e Fiorentina, e la sensazione è che i calciatori abbiano scaricato il tecnico portoghese. Saranno le prossime partite a dare un’indicazione su quel che potrà essere il futuro dell’allenatore e sulle ambizioni della squadra, ma intanto la sensazione che si respira intorno a Milanello è di un grande caos.
Sul banco degli imputati ci sono un po’ tutti: oltre a Fonseca, anche i calciatori sono finiti sotto accusa, soprattutto i big come Theo Hernandez e Leao, ma non fa eccezione la società. Ibrahimovic, ad esempio, non ha dato ancora l’impressione di essere pronto a rivestire un ruolo così centrale e importante.
Così non sono pochi quelli che rimpiangono una figura come Paolo Maldini, a capo dell’area tecnica quando il Milan ha vinto l’ultimo scudetto. Proprio sull’ex bandiera rossonera si è espresso il giornalista di Repubblica Emanuele Gamba, parlando a Ti Amo Calciomercato sul canale Youtube di Calciomercato.it.
Il giornalista è partito dalla questione Daniel Maldini. Il centrocampista con il Monza sta facendo molto bene, tanto da meritare la convocazione in Nazionale, ma per lui nel Milan non c’è stato spazio.
Una situazione che potrebbe nascondere altro rispetto a semplici aspetti tecnici: “C’è il sospetto che Daniel Maldini sia stato mandato via perché si chiama Maldini. Un nome che in qualche modo lo certifica – afferma Gamba –. Kalulu, Vasquez, Adli sono maldiniani: il sospetto è che il Milan di oggi guardi di cattivo occhio quel Milan lì. Se ti chiami Maldini poi è il peggio del peggio“.
Il giornalista ha continuato definendo “irrispettosa” la maniera in cui è stato trattato Maldini e affondando ancora di più il colpo: “È stata fatta una guerra a Maldini da parte della nuova proprietà“. Una guerra che ha portato anche a degli errori, perché alcuni giocatori mandati via potevano tranquillamente far parte della rosa rossonera: “Non so se c’è anche un’incapacità di valutare i giocatori – dice Gamba –. Kalulu, Adli, Maldini e Vasquez sono giocatori che nella rosa del Milan potevano starci. Ai rossoneri manca un portiere di riserva e Vasquez finora è stato tra i migliori portieri della Serie A e l’Empoli può riscattarlo per 900mila euro: c’è stato un errore di valutazione“. Uno tra i tanti errori a giudicare dall’inizio di stagione rossonero: per il verdetto definitivo però è ancora presto.