Guida autonoma, novità dalla Cina. Haomo.AI, una start-up di tecnologia di guida autonoma sostenuta da Great Wall Motor, offrirà alle case automobilistiche tre nuovi sistemi di assistenza alla guida che ritiene siano più economici e migliori di quelli esistenti.
Secondo la società che ha sede a Pechino i suoi nuovi prodotti costeranno agli assemblatori di veicoli solo 3.000 yuan (411 dollari) ciascuno, significativamente meno di molti sistemi di guida autonoma comparabili sul mercato.
Secondo la società di consulenza McKinsey, questi sistemi hanno un prezzo significativamente inferiore rispetto a molti dei loro rivali sul mercato, che di solito costano dai 1.500 ai 2.000 dollari.
“Speriamo di fornire ai nostri clienti soluzioni [di guida autonoma] a basso costo”, ha dichiarato il presidente di Haomo, Zhang Kai, durante un evento per lanciare i nuovi sistemi “Hpilot”. “Questi tre nuovi prodotti ADS (sistema avanzato di assistenza alla guida) per autovetture Hpilot di seconda generazione hanno un prezzo inferiore ma prestazioni più elevate rispetto ai precedenti.”
La maggior parte dei veicoli intelligenti in Cina sono classificati come L2 o L2+, secondo i quali il conducente deve essere vigile e pronto a prendere il controllo in qualsiasi momento.
La Cina deve ancora approvare la guida autonoma L3, che non richiede le mani sul volante e consente ai conducenti di distogliere l’attenzione dalla strada in determinate condizioni di traffico.
Haomo ha affermato che i suoi nuovi sistemi forniscono gradi di autonomia leggermente diversi a seconda delle esigenze del conducente e dell’ambiente. Zhang ha affermato che la produzione in serie dei tre prodotti di assistenza alla guida inizierà già quest’anno.
L’HP370, con una maggiore potenza di calcolo e più sensori radar, supporta la guida nelle aree urbane.
L’HP170 consente la guida autonoma su autostrade e superstrade, la frenata automatica di emergenza e il parcheggio con memoria per brevi distanze.
L’HP570 è semi-autonomo sulle strade urbane e offre assistenza al parcheggio in tutti gli scenari.
In totale, le case automobilistiche del continente hanno consegnato le chiavi di 3,08 milioni di veicoli elettrici da gennaio a giugno, in crescita del 37,3% su base annua, secondo i dati CPCA.
Alcune case automobilistiche, come Xpeng con sede a Guangzhou, hanno ricevuto l’approvazione per testare i loro sistemi avanzati di assistenza alla guida per uso commerciale.
Alcune auto Xpeng, dotate del software X NGP (Navigation Guided Pilot) dell’azienda, sono ora in grado di guidare autonomamente nelle quattro più grandi città della Cina: Pechino, Shanghai, Guangzhou e Shenzhen.
La Cina è il più grande mercato di veicoli elettrici al mondo, con i giovani conducenti in particolare attratti dalle auto dotate di funzionalità intelligenti.
L’intelligenza viene misurata dalle caratteristiche digitali del veicolo, manifestate in funzionalità integrate come controlli ad attivazione vocale, riconoscimento facciale, aggiornamenti software via etere, funzionalità collegate al telefono e capacità di parcheggio autonomo.
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