NAPOLI – Prima i saluti ai tifosi, poi le conferme di Ancelotti e De Laurentiis, in seguito l’ultima cena coi compagni di squadra, ma nella giornata di mercoledì è arrivato il colpo di scena: il Napoli non cede Marek Hamsik “poiché le modalità di pagamento della cifra pattuita non collimano con gli accordi precedentemente raggiunti”.
Il capitano dei partenopei, recordman di gol e di presenze con la maglia azzurra, aveva già prenotato l’aereo per Madrid, dove avrebbe svolto le visite mediche col Dalian, ma il presidente del Napoli ha bloccato tutto perché, stando a quanto riporta Il Mattino, dalla cessione contava di incassare subito 20 milioni di euro, mentre il Dalian alla fine avrebbe offerto soltanto un prestito oneroso da 5 milioni con diritto o obbligo di riscatto e pagamento rateizzato.
Un’offerta che avrebbe parecchio indispettito De Laurentiis, che dopo aver preso la decisione di bloccare tutto avrebbe chiamato Hamsik per informarlo. Una telefonata che, sempre secondo “Il Mattino”, avrebbe colto di sorpresa il giocatore, deluso dopo aver già raggiunto l’accordo col Dalian per un triennale da 9 milioni più bonus a stagione.
Ma in questo momento Hamsik vuole la Cina, il Dalian vuole Hamsik, ed ecco quindi perché la trattativa non è ancora del tutto tramontata e gli intermediari delle parti in causa sarebbero già al lavoro per appianare le divergenze. In Cina il mercato chiude il 28 febbraio.