Igli Tare aggredito da un pitbull. Finché non si è saputo che una delle sue adorate barboncine ci ha rimesso letteralmente le penne, pensavamo a una metafora.
Qualcosa di calcisticamente appropriato alle sfide del gigante gentile che con discrezione è uno dei veri artefici di una solidissima Lazio.
Igli Tare aggredito da pitbull all’Olgiata
All’Olgiata, dove abita a un tiro di schioppo da Formello casa della Lazio, una passeggiata con i cani approfittando delle giornate di queste giornate miti a Roma e dintorni,. quindi l’aggressione dall’epilogo choc
La cronaca dell’Ansa spiega. Attaccato da un pitbull mercoledì scorso, il dirigente biancoceleste ha visto morire uno dei suoi due cani.
Il fatto è avvenuto nei pressi dell’Olgiata, vicino Formello, mentre Tare stava passeggiando con i suoi due cani al guinzaglio.
Il pittbull avrebbe scavalcato la recinzione e assalito entrambi i cani del dirigente laziale, ferendo a morte la piccola barboncina.
Lo stesso Tare è stato ferito nel tentativo di respingere l’attacco del cane. Il fatto ha sconvolto l’intera famiglia Tare.
E il figlio Etienne, attaccante della Primavera della Lazio, sui social ha salutato la sua amica a quattro zampe: “Riposa in pace piccola, mi manchi tanto. Ti terrò sempre nel mio cuore”.
