Sorpresa sulla mitica pista di Madonna di Campiglio nella notturna più attesa della stagione di Coppa del Mondo. Vittoria sorprendente del bulgaro Albert Popov nello Slalom Maschile sulla iconica 3Tre. Ottavo al termine della prima manche, Popov ha chiuso con il tempo di 1’45”22, con 44 centesimi di vantaggio sullo svizzero Loic Meillard e 46 sul croato Samuel Kolega. Il norvegese Atle Lie McGrath, in testa dopo la prima manche, ha inforcato nella seconda. Migliore degli italiani Gross, 21esimo.
Dopo 45 anni un bulgaro si è imposto sul Canalone Miramonti. Popov, 27 anni e 165 cm di esplosività, al tentativo n.87 della carriera, ha centrato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo. Per la Bulgaria una fiaba che si rinnova dopo quasi mezzo secolo; era l’8 gennaio 1980 quando Peter Popangelov, il primo bulgaro della storia dello sci alpino, ha vinto a Madonna di Campiglio.
La soddisfazione di Popov
E’ stata la magica serata di Popov che ha riscattato, 10 anni dopo, il brutto incidente sulla strada del Rettenbach di Soelden. L’auto sulla quale viaggiava è precipitata per centinaia di metri causando la morte del suo capo allenatore. Albert ha rischiato seriamente la vita ma, a Madonna di Campiglio, dopo due lustri a bocca asciutta, ha trovato la felicità perduta. Ammette: ”Fantastico. Non ci credo ancora. Ho aspettato tantissimo questo momento, è davvero così speciale. Amo l’Italia, la sua gente e sulla 3Tre sono riuscito a fare 2 manche equilibrate. Sì, questa notturna è un sogno”.
Azzurri in ombra
Non è stata una serata semplice per gli azzurri. L’altoatesino Alex Vinatzer, ultimo azzurro a salire sul podio di Campiglio con il terzo posto del 2020, mercoledì sera nella finale della prima manche, inforcato a poche porte dal traguardo (aveva il miglior intermedio) e non è riuscito a concludere la prova come voleva.
Ma è stata una serata complicata per tutti: su una pista tirata a lucido ben 31 dei 73 partenti sono finiti fuori gioco compresi i due favoriti. Cioè il francese Noel (2 vittorie in stagione) e il norvegese Haugan (una). Era al suo esordio stagionale nel circuito maggiore il 22enne Corrado Barbera, oro mondiale junior in Slalom nel 2023; partito col 70 di pettorale non è riuscito a far meglio del 45esimo posto. Alla festa di Madonna di Campiglio era presente la leggenda svedese Ingemar Stenmark che proprio a Campiglio, 50 anni fa, ha centrato il suo primo trionfo in Coppa del Mondo, insieme a Gustavo Thoeni.