Subito un caso destinato a far discutere nel campionato italiano: possibile ricorso con sconfitta a tavolino, tutti i dettagli.
Non serve certo entrare nel vivo della stagione per dover fare i conti con casi e polemiche. Il calcio italiano è abituato ad affrontare anche temi che escono dal terreno di gioco, per finire nelle aule di tribunale. Quest’anno si è partiti molto presto perché dopo poche giornate si registra già il primo caso, destinato a far discutere.
Il risultato del campo potrebbe, infatti, essere sovvertito per un presunto errore nella distinta presentata al direttore di gara: è questo ciò che sostiene il Pisa dopo l’incontro con il Cittadella, valido per la terza giornata di Serie B. Una partita che è terminata 1-1 con il vantaggio dei toscani e il pareggio dei veneti, tutto nel primo tempo.
Nel post gara però la società nerazzurra ha preannunciato la possibilità di presentare ricorso per una presunta irregolarità che, se accertata, potrebbe consegnare la vittoria a tavolino alla squadra di Pippo Inzaghi, ripartito dal Pisa dopo l’esperienza alla Salernitana e il matrimonio in estate con Angela Robusti.
Nell’attesa del ricorso, il giudice sportivo ha scelto di non omologare il risultato del match che quindi resta sub-iudice ed ora si attende la decisione del Pisa sul possibile ricorso. Ma cosa è accaduto esattamente? Tutto nasce dall’ingresso in campo nella ripresa di Jacopo Desogus: il nome del calciatore però, stando alla versione del Pisa, non sarebbe stato inserito nella distinta consegnata all’arbitro e quindi non avrebbe dovuto giocare il match.
Come detto, nel caso in cui la versione dei toscani fosse quella vera, per il Cittadella potrebbe arrivare la sconfitta a tavolino, consentendo quindi al Pisa di aggiungere due punti ai cinque già conquistati sul campo. Dal club veneto però arriva una dura risposta tramite comunicato. Il Cittadella conferma che Il Pisa ha preannunciato reclamo per la partita in questione, ma garantisce che non esistono i presupposti per modificare il risultato del campo.
Serie B, caso Cittadella-Pisa: il comunicato del club (ANSA) – Blitzquotidiano.it
Nella nota, i veneti scrivono: “Considerato che dall’esame degli atti risulterà evidente l’insussistenza di elementi tali da fondare il predetto reclamo, la società auspica che la compagine toscana non dia seguito al procedimento”. Nel caso in cui però dovesse essere presentato il ricorso, il Cittadella assicura ai tifosi che si difenderà, “ribadendo la bontà e correttezza del proprio operato“.
Bisognerà quindi attendere le prossime mosse per capire come evolverà quello che è il primo caso ‘di campo’ della nuova stagione di Serie B. Una stagione partita in maniera roboante visto che è già saltata una panchina importante (la Sampdoria ha esonerato Pirlo) ed è arrivata la penalizzazione del Cosenza.
Pesante sanzione decisa dalla Federcalcio dopo che è stato denunciato il tentativo di corruzione: stop…
Tom Ford, lo stilista, ha acquistato una palazzina a Londra, nel rione di Chelsea, per…
Long covid per sempre, studi scientifici recenti gettano nuova inquietante luce sull'esperienza di milioni di…
Nel cuore della Toscana, circondato dai suggestivi paesaggi della Val d’Elsa, c'è un piccolo gioiello…
Dal Congresso di Vienna al tradimento di Kennedy jr., la Destrutturazione si rinnova, chi sarà…
I vicini e un esperto del paranormale sostengono che la casa di Amityville Horror, teatro…