Parte sabato alle 12 da Firenze il Tour de France, la corsa ciclistica a tappe più importante e più ricca del mondo. È la prima volta, in 120 anni di storia, che la Grand Boucle parte dall’Italia. Un avvenimento storico per il nostro Paese. Addirittura le prime 4 tappe si svolgeranno tra Toscana, Emilia e Piemonte. E’ comunque la 26esima volta che la partenza avviene all’estero. Non si arriva a Parigi per la prima volta dal 1904.
Stavolta il Tour si concluderà a Nizza con una cronometro. In sintesi 21 tappe (29 giugno-21 luglio), 3.498 km. complessivi, 59 km totali a cronometro e 32 km di sterrato suddivisi in 14 settori. Ben 67 GPM complessivi compreso il Col de la Bonette che sarà il punto più alto di questo tour grazie ai suoi 2.802 m. di altitudine.
E’ previsto un grande show sul palco di Piazzale Michelangelo. Diretta in tutto il mondo dalle 18 alle 20. La presentazione comunque parte da Palazzo Vecchio che è la base logistica del Tour. Le squadre, a una a una, partiranno da Palazzo Vecchio e in bicicletta raggiungeranno Piazzale Michelangelo.
Al via ci saranno 22 squadre con 166 corridori. 18 team World Tour (la serie A delle 2 ruote) e 4 Professional (invitate). Tutte presenti le grandi squadre: la Arkea di Demare, la Astana di Cavendish, la Bahrain Victorius di Mohoric, la Bora di Roglic, la Education di Carapaz e Bettiol, la Corazzata Ineos di Pidcock e Bernal, la potente Visma di Vingegaard e Laporte, la Movistar di Eric Mas e Davide Formolo, la Soudal di Evenepoel, la Jayco Alula di Simon Yates e la Uae del favorito Pogacar .
Prima tappa è la Firenze-Rimini di 206 km, la seconda è la Cesenatico-Bologna (200 km), la terza è la Piacenza-Torino (229 km). La quarta vedrà la partenza a Pinerolo e arrivo a Valloires (Savoia francese).
Sono 8 gli italiani in gara: Alberto Bettiol, Giulio Ciccone, Davide Ballerini, Davide Formolo, Michele Gazzoli, Gianni Moscon, Luca Mozzato, Matteo Sobrero. La spedizione italiana del 2024 è capitanata idealmente dal fiorentino Alberto Bettiol che correrà il Tour in maglia tricolore. È il caso di ricordare che un italiano non vince una tappa al Tour dal 27 luglio 2019 (Vincenzo Nibali). Molto atteso Giulio Ciccone che l’anno scorso ha vinto la maglia a pois. L’anno scorso gli italiani al via erano 33. Paghiamo la mancanza di team di prima fascia.