La battuta di Ilaria d’Amico non piace a José Mourinho, lo Special One abbandona il palco VIDEO

Ilaria d'Amico Mourinho video YouTube gelo durante Fifa The Best 2019
Ilaria d’Amico e José Mourinho durante la cerimonia della Fifa (da YouTube)

MILANO – Dalla festa al gelo è un attimo. Nel corso della cerimonia di premiazione dei calciatori più forti del mondo, “Fifa The Best 2019”, Ilaria d’Amico ha mandato su tutte le furie José Mourinho. Il tecnico portoghese era stato chiamato sul palco per commentare la top 11 composta dai calciatori più forti del pianeta. Ilaria d’Amico ha chiesto allo Special One chi fosse il tecnico ideale per allenarla. Nel formulare questa domanda, la d’Amico ha rimarcato il fatto che in questo momento non avesse squadra. 

Così Mourinho ha fornito una risposta piuttosto piccata prima di abbandonare il palco: “Chi può allenare questa top 11? Un disoccupato come me, oppure allenatori senza panchina come Fabio Capello e Walter Zenga che sono qui a La Scala di Milano”. Dopo la risposta, la d’Amico ha invitato Mourinho a restare sul palco ma lo Special One non ha voluto sentire ragioni ed è tornato a sedersi nella sua postazione infastidito dall’atteggiamento della conduttrice televisiva di Sky Sport.

Per chi non lo sapesse, Ilaria d’Amico è il volto femminile di Sky Sport per la Uefa Champions League. La d’Amico è la responsabile della conduzione della trasmissione di approfondimento calcistico prima e dopo le partite di Champions League del martedì e del mercoledì. Ieri la d’Amico era stata selezionato per condurre la cerimonia di premiazione “Fifa The Best 2019” visto che l’evento si teneva in Italia presso La Scala di Milano. 

Ilaria d’Amico fa infuriare José Mourinho con questa domanda nel corso della cerimonia della Fifa. 

Il video da YouTube con la battuta di Ilaria d’Amico che ha fatto arrabbiare José Mourinho nel corso della cerimonia “Fifa The Best 2019” presso La Scala di Milano. La d’Amico ha ricordato con una certa insistenza lo status di “disoccupato” del tecnico portoghese e lo Special One non l’ha presa bene…

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