
Juan Ayuso (Foto Ansa)
Lo spagnolo Juan Ayuso ,22 anni, alfiere della UAE Emirates, passista-scalatore di raro talento ha vinto in solitaria la tappa decisiva della Tirreno-Adriatico. Ha staccato tutti ed è arrivato primo al traguardo di Frontignano conquistando vittoria e maglia Azzurra di leader della classifica. Prima ha portato via un gruppetto sulla ultima salita poi ha staccato tutti lanciandosi in solitaria verso l’arrivo. Ganna è riuscito a salvare anche il podio chiudendo a 50” da Ayuso. Ha così salvato anche il podio nella classifica generale.
Penultima tappa, arrivo in salita
Sesta e penultima frazione della Tirreno-Adriatico, primo e unico arrivo in salita, alla vigilia della passerella conclusiva di domenica a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Tappa temuta, senza un attimo di respiro, ricca di saliscendi, con 3.508 metri di dislivello ed una ascesa conclusiva con pendenze dell’8-12%. La Cartoceto-Frontignano di 163 km ha mantenuto le promesse. Ne è uscita la tappa che ci si attendeva: dura, selettiva, con 7,7 km finali ed un dislivello di 604 metri che hanno portato ai 1.327 di Ussita-Frontignano, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, giusto ai piedi del Monte Bove. Occhi inizialmente puntati sul duello tra il leader Pippo Ganna e il talentuoso spagnolo Ayuso. Tra i due, alla partenza,c’erano solo 22” di distacco.
Gara per scalatori
Partenza alle 12.50 dalla provincia di Pesaro e Urbino. Subito 8 uomini in fuga di giornata tra cui tre italiani (Battistella, Pietrobon, Venndrame). Due salite impegnative: Crispiero, (GPM, 5,6 km al 5%) e Fornaci (4 km al 5%). La prima al km 108, la seconda al km 144. Sprint intermedio a Pieve Torina (Macerata) al km 133. A 100 km dall’arrivo i fuggitivi mantengono un vantaggio intorno ai 4 minuti. La Carovana supera Fabriano dopo 78 km di corsa. Situazione pressoché identica nonostante le pendenze arcigne. Si punta al GPM di Crispiero. I big risparmiano energie. Abbandona il belga Vito Braet.Finale show di Ayuso sull’ultima salita: stacca tutti e va a conquistare tappa e maglia azzurra.
L’ordine di arrivo
1. Ayuso in 4h14’02, 2. Pitcock (+0.13), 3. Jai Hindley (+0.13), 4.Landa (+0.15),5. Antonio Tiberi (+0.20), 6. Derek Gee (+0.20), 7. Isaac Del Toro (+0.36), 8. Ben Healy (+0.42), 9. Tobias Johannessenn (+0.45), 10. Lorenzo Fortunato (+0.50).
La classifica generale
Ayuso in 25h33’17”, 2. Antonio Tiberi (+0.37), 3. Filippo Ganna (+0.38), 4. Derek Gee (+0.42), 5. Hendley (+0.53), 6. Pitcock (+0.56), 7. Landa (+1.05), 8. De La Cruz (+1.32), 9. Pello Bilbao (+1.32), 10. Mattia Cattaneo (+1.38).