Gesto inatteso da parte del calciatore di Serie A: entra in campo con le cuffie, il motivo è davvero speciale
Lo sport è anche storie da raccontare, gesti semplici che diventano però notizie. Spesso si imputa ai calciatori di non svolgere al meglio il ruolo di esempio che hanno nei confronti dei tifosi, soprattutto se più piccoli.
Non è questo il caso perché l’esempio in questo caso è arrivato forte e chiaro ed ha strappato applausi. Ha destato stupore l’ingresso in campo di Gianluca Mancini, difensore della Roma, nel match dei capitolini contro l’Udinese. Il centrale per una volta ha svestito i panni del calciatore ruvido, di quelli che gli avversari non vorrebbero mai incontrare, per vestire quelli di uomo dolce e sensibile.
È proprio la sensibilità alla base del gesto fatto nel momenti in cui Roma e Udinese sono state chiamate ad entrare sul terreno di gioco per dare inizio alla partita. Tutti in fila, accompagnati come al solito da bambini. Tra lo stupore generale però Mancini nello scendere in campo indossava delle cuffie.
Nessun rito scaramantico, come pure sono solito fare i calciatori, niente musica da ascoltare a palla per trovare la giusta concentrazione, altro rituale di cui pochi calciatori moderni fanno a meno. Mancini ha scelto di indossare le cuffie entrando in campo mano nella mano con un bambino speciale.
Una scelta dovuta al fatto che anche il piccolo accompagnatore inodossva delle cuffie anti-rumore, con il logo della Roma. Un gesto che ha raccolto i consensi dai tanti tifosi e che ha dimostrato la sensibilità di Mancini che ha voluto in questo modo far sentire più a casa il bambino che teneva al suo fianco.
In campo poi il difensore capitolino ha smesso i panni di dolce e sensibile uomo, per tornare a vestire quelli di ruvido e ‘cattivo’ marcatore. La Roma è riuscita a vincere la prima partita del suo campionato con un perentorio 3-0 contro l’Udinese, un successo con Juric in panchina. Il tecnico croato è stato chiamato a sostituire l’esonerato De Rossi, tra le veementi proteste dei tifosi giallorossi che hanno apertamente contestato squadra e società per quanto accaduto nei giorni scorsi.
Una contestazione placata dalla vittoria della squadra contro l’Udinese e cancellata totalmente dal gesto di Mancini. Non cuffie per non sentire i fischi dell’Olimpico, ma cuffie per sentirsi un po’ più uomini. E il difensore ci è riuscito in pieno.