MANAUS – L’Italia lotta, vacilla, soffre ma alla fine vince e lo fa meritando: l’Inghilterra si arrende 2-1 dopo una partita, e questa è una notizia, bella. Gioca bene l’Inghilterra che ci mette in difficoltà fino alla fine, gioca ancora meglio l’Italia, più forte del caldo e delle assenze. Vince l’Italia con un gol decisivo di Balotelli che dà la sensazione di volere e poter incidere. Vince con tanta qualità in mezzo al campo: Pirlo e De Rossi su tutti. Ma benissimo anche Candreva e Marchisio, autore del primo gol.
L’Italia parte con l’intenzione di fare la partita ma è l’Inghilterra dopo neanche 4 minuti a metterci paura. Sterling, schierato a soRpresa da Hogson, ci prova con una sassata dai 30 metri che accarezza la traversa. Subito dopo è Henderson sempre da fuori a scaldare i guanti di Sirigu.
L’Italia prende campo e fraseggia con eleganza ma l’Inghilterra è più pericolosa: ci prova Welbeck liberato al limite da un omaggio di Paletta. La palla esce di poco. Poi è la volta di Candreva, sempre con un tiro da fuori, su cui Hart respinge in modo goffo. L’area inglese però è un deserto e l’azione muore così.
Al minuto 23 rischiamo: Welbeck è una furia sulla destra, il cross è preciso e Barzagli con una scivolata miracolosa toglie il pallone dalla testa di Sturridge.
L’Italia passa al 35′: Marchisio inventa una sassata da fuori su cui Hart non può nulla. Gioia che però dura poco, anzi pochissimo. Il tempo di rimettere la palla al centro e l’Inghilterra pareggia: fuga sulla sinistra di Rooney, cross perfetto per Sturridge che appoggia in porta da due passi. Tutto da rifare.
E l’Italia prova a rifarlo già prima della fine del primo tempo. Prima è Balotelli con un pallonetto geniale da posizione defilata salvato sulla linea. Subito dopo è Candreva il cui tiro sbatte sul palo. Al riposo si va sull’1-1 con la sensazione di un’Italia leggermente più in palla ma di un’Inghilterra pericolosissima quando può sfruttare la velocità degli esterni.
In avvio di secondo tempo gli inglesi ci spaventano ancora con Sturridge che ci prova da fuori ma Sirigu è pronto. Ma è l’Italia che passa: giocata geniale di Candreva, cross perfetto per la testa di Balotelli che mette il nuovo vantaggio.
L’Inghilterra non ci sta e reagisce attaccando a testa bassa: ci prova Rooney con la palla che esce di poco. Subito dopo Gerrard è fermato in area da una robusta (eufemismo) spallata di Paletta. Poi ancora Rooney mette a lato di pochissimo da ottima posizione.
Prandelli si copre perché l’Italia dietro soffre: fuori Verratti e dentro Thiago Motta. Ma il copione non cambia: l’Inghilterra ci schiaccia e l’Italia non riparte quasi più. A 20 dalla fine tocca a Ciro Immobile che prende il posto di Balotelli.
A cinque dalla fine ci prova Gerrard su punizione ma per nostra buona sorte la palla si abbassa appena troppo tardi. Nel recupero una splendida punizione di Pirlo si infrange sulla traversa a Hart battuto. E’ l’ultima di tantissime emozioni. Alla fine l’Italia porta a casa, con merito, tre punti fondamentali.
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